Moto3, Canet superlativo: pole e record al COTA

Pos.	Pilota	Nazione	Moto	Tempo	Gap (dal 1°/dal precedente)
1	Aron CANET	SPA	Honda	2'14”644
2	Joan MIR	SPA	Honda	2'15”631	0”987 / 0”987
3	Romano FENATI	ITA	Honda	2'15”641	0”997 / 0”010
4	Nicolo BULEGA	ITA	KTM	2'15”815	1”171 / 0”174
5	Jorge MARTIN	SPA	Honda	2'15”921	1”277 / 0”106
6	Fabio DI GIANNANTONIO	ITA	Honda	2'15”962	1”318 / 0”041
7	Enea BASTIANINI	ITA	Honda	2'16”032	1”388 / 0”070
8	Niccolò ANTONELLI	ITA	KTM	2'16”060	1”416 / 0”028
9	John MCPHEE	GBR	Honda	2'16”199	1”555 / 0”139
10	Bo BENDSNEYDER	NED	KTM	2'16”284	1”640 / 0”085
11	Darryn BINDER	RSA	KTM	2'16”340	1”696 / 0”056
12	Tony ARBOLINO	ITA	Honda	2'16”343	1”699 / 0”003
13	Juanfran GUEVARA	SPA	KTM	2'16”503	1”859 / 0”160
14	Gabriel RODRIGO	ARG	KTM	2'16”557	1”913 / 0”054
15	Philipp OETTL	GER	KTM	2'16”647	2”003 / 0”090
16	Livio LOI	BEL	Honda	2'16”753	2”109 / 0”106
17	Ayumu SASAKI	JPN	Honda	2'16”808	2”164 / 0”055
18	Tatsuki SUZUKI	JPN	Honda	2'16”862	2”218 / 0”054
19	Andrea MIGNO	ITA	KTM	2'16”938	2”294 / 0”076
20	Marcos RAMIREZ	SPA	KTM	2'17”007	2”363 / 0”069
21	Jules DANILO	FRA	Honda	2'17”113	2”469 / 0”106
22	Albert ARENAS	SPA	Mahindra	2'17”141	2”497 / 0”028
23	Jakub KORNFEIL	CZE	Peugeot	2'17”198	2”554 / 0”057
24	Maria HERRERA	SPA	KTM	2'17”272	2”628 / 0”074
25	Adam NORRODIN	MAL	Honda	2'17”410	2”766 / 0”138
26	Marco BEZZECCHI	ITA	Mahindra	2'17”734	3”090 / 0”324
27	Kaito TOBA	JPN	Honda	2'17”957	3”313 / 0”223
28	Lorenzo DALLA PORTA	ITA	Mahindra	2'17”998	3”354 / 0”041
29	Manuel PAGLIANI	ITA	Mahindra	2'18”206	3”562 / 0”208
30	Patrik PULKKINEN	FIN	Peugeot	2'18”606	3”962 / 0”400
31	Gabriel MARTINEZ-ABREGO	MEX	KTM	2'19”074	4”430 / 0”468
32	Nakarin ATIRATPHUVAPAT	THA	Honda	2'19”544	4”900 / 0”470

Un fastidioso vento e una temperatura dell’aria di appena 18 °C accolgono i piloti della Moto3 in pista, per la prima sessione di qualifiche della giornata. Aron Canet è l primo ad uscire dalla pit lane, gli altri piloti aspettano l’uscita di Joan Mir.

Aron Canet non perde tempo e si porta subito davanti a tutti: dopo 2 giri veloci riesce a siglare un crono di 2’15”785; è il primo pilota della Moto3 che questo weekend riesce a scendere sotto al muro dei 2’16”. Da sottolineare che Canet non sta prendendo la scia da nessun pilota. Il numero 44 è un missile: nel giro successivo stacca uno strepitoso 2’15”443, appena 1 decimo più lento del record del tracciato. Contemporaneamente a questo fatto, alla curva 3 arriva la scivolata di Gabriel Martinez-abrego, mentre alla curva 11 Kaito Toba è protagonista di un highside.

Guardando invece la classifica si segnala che Martin è l’unico con un distacco inferiore ad 1 secondo (precisamente 7 decimi) da Canet, 3° e 4° posto per Rodrigo e Mir. Ottimo 5° posto per Bastianini, a circa 140 millesimi dalla prima fila “virtuale”. Antonelli è 8°, sorprendente 10° posto per il rookie Tony Arbolino che precede Romano Fenati. Bulega è 13°, Migno 15°.

A 22 minuti dal termine Bo Bendsneyder scivola alla curva 18, nel tentativo di seguire Aron Canet. Fortunatamente l’olandese si rialza e riesce a portare la moto ai box in pochi metri. Nel giro successivo Canet si prende un rischio eccessivo alla curva 12. Passa qualche minuto, e Romano Fenati si porta in 7^a piazza.

A 16 minuti dalla fine Aron Canet sfiora di 12 millesimi il record della pista: 2’15”356, portando a 872 millesimi il suo vantaggio nei confronti di Canet (2°) e 1 secondo da Bastianini che si porta in 3^a posizione. Passa un minuto, e Di Giannantonio sorprende tutti portandosi in seconda posizione, a 770 millesimi dalla pole, mentre Suzuki cade alla penultima curva.

Quando mancano poco meno di 11 minuti alla bandiera a scacchi, Arbolino sorprende tutti e si porta in quarta posizione: ottimo lavoro per il rookie italiano! La Top 10 subisce alcune variazione, ed è così composta: Canet, Martin, Di Giannantonio, Arbolino, Bastianini, Guevara, Fenati, Rodrigo, Mir, Bulega; 13° Antonelli, 15° Migno.

Canet non si ferma, e a 7 minuti dal termine distrugge il precedente record della pista siglato nel 2015 da Danny Kent: 2’14”644 per lo spagnolo, addirittura 700 millesimi più veloce del tempo di Kent.

Antonelli “si risveglia” e stacca il 2° tempo della sessione: 2’16”060 per l’italiano, mentre Migno scivola (senza conseguenze) alla curva 9. Passano un paio di minuti, e quando mancano meno di 2 minuti alla fine Fenati, Martin e Mir precedono Antonelli che si ritrova 5° davanti a Diggia (6°). Guevara cade alla curva 12, e non potrà così raggiungere la Top 10. Nel giro successivo, Bulega si porta al 4° posto, Mir al 2°.

Sotto la bandiera a scacchi nessuno riesce a fare meglio di Aron Canet, che ottiene una pole position da record. Il pilota di Valencia non trovava la pole position dalla gara di casa dello scorso anno, mentre è la prima volta che quest’anno partirà in prima fila. Il leader del Mondiale, joan Mir, partirà 2° davanti ad un ottimo Romano Fenati, vincitore dello scorso anno qui al COTA. Bulega apre la seconda fila, alle sue spalle ci sono le Honda del Team Gresini guidate da Jorge Martin (5°) e Fabio Di Giannantonio (6°). Migliore prestazione del 2017 per Enea Bastianini, che partirà 7° in terza fila dove ci sono anche Niccolò Antonelli (8°) e John McPhee (9°). Top 10 completata da Bo Bendsneyder, 12° un competitivo Tony Arbolino, 19° Andrea Migno: per lui sessione da dimenticare. 26° Bezzecchi, 28° Dalla Porta, 29° Pagliani.

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