Si segnala l’assenza di Luca Marini per un problema alla spalla: 19 piloti guadagnano una posizione in griglia. La gara della Moto2 inizia bene per Alex Marquez, che si porta in testa allo spegnersi del semaforo rosso, Morbidelli lo segue ma viene poi passato da Luthi. Nei giri iniziali della corsa cade Garzo alla curva 11, poi avvengono le due cadute più significative della gara: Alex Marquez (giro 5) cade alla curva 2, poi Morbidelli si porta in testa e Luthi (2°) cade al 12° giro.
Morbidelli dunque comanda la corsa, ma Miguel Oliveira recupera tantissimo dal leader della gara: da oltre 2 secondi, il portoghese ha appena 1 decimo di ritardo da Morbidelli nel corso del 20° giro. Nel frattempo Corsi, Bagnaia e Pasini completano la Top 5.
Nel mentre Augusto Fernandez rientra nel suo box per sistemare qualcosa alla sua moto, esce e riprende la gara: una manovra non consentita dal regolamento, e così i commissari espongono la bandiera nera.
Le ultime tornate sono emozionanti: Morbidelli è al comando e si difende con tutte le forze dagli attacchi di Oliveira cerca in ogni modo di sorpassare il leader del Mondiale. Il portoghese riesce a portarsi al comando alla fine del penultimo giro, ma
il Morbido contrattacca alla prima curva dell’ultimo giro, riesce a tenere a bada Oliveira e così riesce a conquistare la sesta vittoria in stagione. Il Morbido allunga in campionato, ed inoltre è il primo a vincere 6 gare in una stagione della classe intermedia dal 2008, quando un risultato simile lo fece Marco Simoncelli in 250. Miguel Oliveira si accontenta di un eccellente 2° posto, che convince sia il pilota portoghese sia i capi alti di KTM presenti nei box. Completa il parco chiuso Pecco Bagnaia, 3° dopo aver battuto altri due italiani, ovvero Simone Corsi (4° e miglior risultato stagionale) e Mattia Pasini (5°). Per il Paso però, dopo la gara, arriva una brutta notizia: il 2° posto di Barcellona gli viene annullato in quanto durante quel GP ha usato un olio considerato irregolare (il comunicato dice che sono stati violati gli articoli 2.5, 5.1 3b); gli verranno così tolti 20 punti dalla classifica piloti. Il miglior risultato dell’anno arriva anche per Jorge Navarro e Brad Binder, rispettivamente 6° e 7°. Completano la Top 10 i tedeschi Cortese (8°) e Schrotter (9°) ed il giapponese Nakagami (10°). A punti il nostro Stefano Manzi, 24° Federico Fuligni.
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