Mondiale Cross: a Cairoli la prima Super Final

Il Mondiale Motocross 2013 è partito com’era finito, con la vittoria di Tony Cairoli. Nemmeno la novità della gara in notturna, il cambio di regolamento con l’introduzione della Super Final e i nuovi avversari sono riusciti a scombussolare i piani del sei volte campione del mondo. Nel giorno dell’annuncio del rinnovo del contratto con KTM per altri tre anni, Cairoli vince la Super Final, ma probabilmente a far notizia è la tabella rossa nelle mani di Desalle.

MX1
Cairoli (KTM) si mette subito nei guai a causa di una brutta partenza, transitando in 12esima posizione al primo passaggio. Davanti a tutti scatta il belga della Suzuki Kevin Stijbos, seguito da Bobryshev (Honda) e De Dycker (KTM). Ad animare la corsa ci pensa Clemente Desalle (Suzuki); partito in settima posizione risale giro dopo giro fino a conquistare la leadership a tre quarti di gara. Anche Cairoli recupera parecchie posizione, ma ormai i primi sono lontani. Desalle vince la manche davanti a De Dycker e Cairoli. Buon decimo per Guarneri (KTM) mentre Philippaerts è 18° e conquista l’ultimo posto disponibile per l’accesso diretto alla Super Final.
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MX2
I dubbi sullo stato di forma di Herlings dopo la brutta caduta avvenuta in settimana si dissolvono subito dopo il via. A prendere la testa è l’olandese Coldenhoff (KTM), seguito da Teillet (Kawasaki), ma Herlings (KTM) in un paio di giri fa un sol boccone dei suoi avversari e a suon di giri record allunga. Dietro è lotta serrata fino al traguardo e a spuntarla è Coldenhoff su Charlier (Yamaha). Buona sesta piazza per Lupino (Kawasaki) dopo una manche in rimonta. Fuori dalle prime 18 posizioni che consentono l’accesso diretto alla Super Final gli altri due italiani, Ivo Monticelli (TM) e Giacomo Del Segato (KTM), che dovranno cercare un posto attraverso la LCQ (Last Chance Qualifier).
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SUPER FINAL
Per la prima volta nella storia del Motocross Mondiale si assiste a una manche a cilindrate miste: in gara i migliori 20 piloti della MX1 e della MX2, che equivale a dire moto di 450 cc, 250 cc con l’eccezione della 350 di Cairoli. Insomma, c’è in campo l’intera gamma di moto disponibili in un confronto che sa tanto di sfida tecnica. All’abbassarsi del cancelletto sono subito le due Suzuki del Team Rockstar Energy a prendere la testa, ma Cairoli questa volta non sbaglia la partenza ed è subito dietro. La prima MX2 è naturalmente quella di Herlings al quinto posto. Cairoli passa subito all’attacco e si mette nella scia del leader Desalle, lo studia per qualche giro poi lo fulmina con un sorpasso deciso ad interno curva che non lascia spazio di replica al belga. Tony s’invola indisturbato verso la bandiera a scacchi, conquistando la vittoria della prima Super Final della storia. Desalle termina al secondo posto e, grazie al successo in Gara 1, conquista la tabella rossa di leader del campionato. Sul terzo gradino del podio Paulin (Kawasaki) che proprio all’ultimo ha la meglio su Bobryshev. Buon decimo posto per Philippaerts, mentre Guarneri è 26esimo e Lupino 28esimo. Herlings, settimo al traguardo, è il primo della MX2 e precede Dean Ferris (Yamaha) e Romain Febvre (KTM).
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Il prossimo appuntamento è il 10 Marzo in Tailandia 

CLASSIFICA GENERALE MX1 2013

CLASSSIFICA GENERALE MX2 2013