Lo sviluppo Metzeler (e Pirelli) parte dalla provincia di Catania. La Sicilia è una tra le regioni più eterogenee d’Europa per il fuoristrada, perché nel raggio di pochi chilometri si possono trovare percorsi di tutti i tipi come terreni compatti, sabbia vulcanica, fiumi in secca, pietraie smosse o argilla. Ed è ai piedi dell’Etna che inizia il percorso con le maxi enduro con cerchi da 19” e 17”. Ad accompagnarci: BMW R 1250 GS Adventure, Ducati Multistrada V4 S, Harley-Davidson Pan America 1250 e KTM 1290 Super Adventure S. Pronti via, parte subito il fuoristrada. Il letto del fiume San Paolo, vicino a Francavilla di Sicilia (ME), mette subito in risalto il comportamento sui terreni soffici. In accelerazione non vanno in crisi, nonostante valori di coppia e potenza da maxi naked stradale, con il posteriore che rema come un vogatore olimpico. Nelle parti guidate, invece, l’anteriore offre grande direzionalità e stabilità copiando bene il terreno. Nelle curve con fondi morbidi, la Karoo 4 anteriore regala una buona fiducia, il comportamento è prevedibile e nelle perdite d’aderenza risulta progressiva. Continuando il percorso in offroad, lo scenario cambia: ora la salita ha un fondo particolarmente sdrucciolevole. In questo contesto, il posteriore fa il possibile per scaricare a terra la potenza, mentre lì davanti il 19” offre un appoggio sempre convincente.
Finito il fuoristrada, inizia l’asfalto: nel passaggio da uno scenario all’altro si apprezza la totalità di Karoo 4. Senza toccare le pressioni (1.70 bar per Ducati, 2.0 bar per le altre moto, ndr), la vocazione fuoristradistica lascia spazio a quella stradale. Il primo miglioramento rispetto a Karoo 3 riguarda le vibrazioni a velocità di crociera, decisamente mitigate per un tassellato di questo genere. Anche a 130 km/h il rumore di rotolamento non infastidisce. Curioso anche come la soluzione di continuità tra i tasselli centrali e quelli laterali sia solo visiva, perché nella discesa in piega su asfalto asciutto il comportamento è neutrale e omogeneo. In ingresso curva la moto si scompone leggermente soltanto se il ritmo è sportiveggiante, mentre in piega offrono un buon appoggio, anche quando si raggiungono i 35° di inclinazione. In accelerazione e in frenata, poi, il lavoro svolto dallo pneumatico si coadiuva con quello dell’elettronica: ABS e Traction Control lavorano in perfetta sintonia con la gomma. Dunque, quello che offre Karoo 4 nelle misure 19”-17” è lo stesso dualismo rappresentato dalle maxi enduro, mettendo a proprio agio il pilota tra le pietraie ma anche sull’asfalto. Non solo quello asciutto.