Il mercato delle due ruote in Italia continua a far registrare numeri positivi anche nel mese di maggio 2021. Nel quinto mese dell’anno sono stati immessi sul mercato complessivamente (ciclomotori + immatricolato) 38.553 veicoli (+42,73%). Il solo mercato dei ciclomotori totalizza 1.940 veicoli venduti, pari a un + 45,21% sullo stesso mese del 2020, mentre scooter e moto registrano rispettivamente 20.526 (+41,41%) e 16.087 (+ 44,15%) veicoli immatricolati. Dal confronto con lo stesso mese del 2019 emerge invece una crescita complessiva del 26,6% (+42,73% sul 2020).
Sommando i primi cinque mesi dell’anno ciclomotori, scooter e moto segnano un aumento complessivo dell’84,1% pari a 134.770 mezzi targati. In particolare i ciclomotori raggiungono quota 7.445 (+38,49%), gli scooter 69.392 (+89,56%) e le moto 57.933 (+85,55%). Rispetto al primo trimestre del 2019 si registra un complessivo aumento del mercato del 14,5%. Il confronto con lo stesso periodo del 2020 è superfluo, visto che nei primi mesi del 2020 i concessionari di moto erano rimasti chiusi per via delle limitazioni imposte dalla pandemia di Coronavirus.
Per quanto riguarda invece l’elettrico, il mese di maggio si chiude con 894 veicoli venduti, pari a un calo del 6,97% imputabile agli effetti distorsivi di alcune commesse legate alla sharing mobility. Resta tuttavia in positivo il progressivo annuo con 3.694 mezzi e una crescita del 13,35%. Anche in questo ambito del mercato, il confronto con il 2019 segna una crescita complessiva di tutti i segmenti pari al 118,5%.
“Le due ruote rappresentano indubbiamente un simbolo della mobilità post Covid: passione, desiderio di libertà e una nuova domanda di soluzioni per gli spostamenti individuali, soprattutto in ambito urbano, spingono il mercato e assegnano un rinnovato protagonismo ai prodotti della nostra industria”. È quanto ha dichiarato Paolo Magri, presidente di Confindustria ANCMA (Associazione Nazionale Ciclo Motociclo Accessori), commentando le immatricolazioni di ciclomotori, scooter e moto del mese di maggio. Magri ha aggiunto: “Malgrado permangano le incertezze sul fronte economico e alcuni problemi nell’approvvigionamento di nuovi modelli EURO 5, la voglia di due ruote degli italiani infonde fiducia al comparto ed esprime un forte desiderio di ripartenza, anche in previsione dello svolgimento di EICMA”, il più importante appuntamento fieristico internazionale per il settore, che si svolgerà il prossimo novembre proprio a Milano.