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03 May 2011

Mercato 2011: aprile torna negativo con 35.694 veicoli venduti e un calo del 15,1%

Nel mese di aprile le immatricolazioni delle due ruote motorizzate sono state 35.694: -15,1%, rispetto allo stesso mese del 2010. Gli scooter hanno raggiunto i 23.987 pezzi (-15,6%), le moto sono arrivate a 11.707 unità (-14,2%).

Mercato 2011: aprile torna negativo con 35.694 veicoli venduti e un calo del 15,1%

 

MilanoANDAMENTO APRILE 2011 Il mercato del mese di aprile 2011 è tornato negativo nel confronto con il periodo analogo del 2010. Questo perché il 15 aprile dello scorso anno erano entrati in vigore gli incentivi governativi, che hanno incrementato le vendite. Perciò il bilancio del quarto mese del 2011 risulta in perdita, dopo i primi quindici giorni, non essendo subentrate nuovamente misure di sostegno della domanda e non essendo sufficienti ad aumentare gli acquisti di moto e scooter le sole agevolazioni fatte dai concessionari. I contributi statali, per un totale di 10 milioni di euro, erano stati applicati per 20.000 veicoli, venduti quasi tutti a fine aprile 2010. Lo scorso mese, invece, sono stati immessi sul mercato 35.694 due ruote motorizzati, con una flessione del 15,1%. Gli scooter immatricolati hanno raggiunto i 23.987 pezzi, in calo del 15,6%, e le moto 11.707 unità, con una perdita del 14,2%. La contrazione degli acquisti nel quarto mese dell’anno è stata ancora più consistente nel segmento dei ciclomotori con 7.095 registrazioni e un andamento negativo del 22,5%. Il mese di aprile ha un’influenza di circa il 13% sulle vendite annuali.

 

PRIMO QUADRIMENSTRE 2011 Da gennaio ad aprile 2011, i cinquantini hanno totalizzato 19.421 unità e un -18,4%. Sommando motocicli e ciclomotori si ottengono 114.106 veicoli: il 18,9% in meno, in confronto ai primi quattro mesi del 2010. Nel primo quadrimestre di quest’anno sono stati immatricolati 94.685 veicoli, che significano una perdita del 19%, rispetto all’analogo periodo del 2011. Sono andate meglio le vendite delle moto, segmento in cui si è registrata una perdita contenuta nel 9,2% grazie a 35.202 pezzi venduti, mentre hanno sofferto gli scooter: ne sono stati acquistati solo 59.483, facendo registrare un calo del 23,9%.

 

PARERE ANCMA Ha detto il Presidente di Confindustria ANCMA (Associazione Nazionale Ciclo Motociclo Accessori) Corrado Capelli: “Ancora una volta non possiamo fare un confronto pulito con i dati del 2010; infatti all’inizio di aprile dell’anno scorso tutti i clienti erano in attesa dei preannunciati incentivi e le vendite sono state depresse per i primi 15 giorni, per poi avere un picco nella seconda metà del mese. Solo con il mese di maggio ci aspettiamo una stabilità del mercato, senza fattori esogeni a influenzare il mercato. Nel frattempo la situazione economica non è ancora uscita dall’incertezza e l’aumento del costo del denaro, insieme ai prezzi dei carburanti, non favoriscono di certo la propensione all’acquisto. Infine, la situazione delle tariffe assicurative continua ad essere penalizzante soprattutto in alcune aree del centro-sud Italia. Speriamo che l’Italia riesca a fare un cambio di passo allineandosi ai Paesi europei più dinamici, in modo da cogliere pienamente un’inversione di tendenza delle vendite nei prossimi mesi. Un elemento positivo viene dalla Case che propongono sempre nuovi modelli per intercettare i bisogni dei potenziali clienti”.

 

ANALISI SCOOTER PER CILINDRATA Gli utenti delle due ruote motorizzate continuano a preferire la cubatura fra 300 e 500cc con 23.495 vendite e -18,3%. Seguono i 125 cc con 18.276 pezzi -20,5%. Faticano, invece, gli scooter di fascia 150-200 cc con 11.502, -35,5%  e i 250cc con 5.318, -32,9%.

 

ANALISI MOTO PER CILINDRATA Sono sempre le maxi cilindrate oltre i 1.000 cc a dominare il mercato moto, con 11.261 vendite, in attivo del 7,4%. Subito dietro si piazzano i modelli di fascia 800-1.000 cc, con 8.968 pezzi e una piccola perdita del 2,3%. Sono calate al di sotto della media del segmento le immatricolazioni delle cilindrate intermedie: 650-750cc con 6.589 unità e -24,9%;  600cc con 3.046 moto e -31,4%. Perdono anche le 125cc con 2.020 -17,2%. Sorprende, invece, l’incremento del 6,1% delle cubature fra 300 e 500cc, fascia che ha raggiunto i 2.183 pezzi venduti.

 

ANALISI MOTO PER CATEGORIA Cala l’interesse per le naked con 11.574 unità, in negativo del 12,1%. Perdono lievemente anche le enduro stradali con 9.793 moto e un - 4,3%. Crescono, invece, di molto le custom con 4.067 immatricolazioni e il +9,2%, così come le moto da turismo, che hanno raggiunto i 2.828 pezzi, con un guadagno dell’11%. Calano sempre le sportive, con 3.620 vendite e un rosso del 29,9%. Vanno male anche le supermotard, che sono scese a 2.526 unità, con una flessione del 24,4%.

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