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13 May 2013

Melandri è tornato. Niente penalizzazione a Sykes: 3°

Nelle dichiarazioni dopo la gara SBK di Monza, tutta la gioia di Marco per una gara maiuscola, che lo rimette in pace col proprio lavoro. Sykes e Guintoli si scambiano le posizioni a colpi di reclami: la direzione gara dice Sykes 3°

Melandri è tornato. niente penalizzazione a sykes: 3°

 

Marco Melandri

Giornata incredibile! BBellissimo finire 1° e 2° qui a Monza, specie dopo un inizio di stagione difficile. In Gara 1 sapevo di avere un buon passo, nonostante le qualifiche non brillantissime. Fin dalla partenza ho capito che sarebbe stata una gara difficile fino all’ultima curva. Quando Laverty mi ha passato all’ultimo giro ho creduto che riprendere la posizione sarebbe stato impossibile, perché Eugene andava forte in curva e stava andando via. Ma nell’ultima curva sapevo di essere veloce e sono arrivato piuttosto vicino a Laverty, riuscendo a passarlo anche se ero andato unpo’ largo. Ho tenuto il gas spalancato fino al traguardo: parlavo alla mia moto e le dicevo “vai, vai, vai”. Incredibile.

 

A metà di Gara 2 ero un po’ più veloce dei due davanti a me, ma non riuscivo a sorpassarli. Finché Silvain non ha fatto un errore: l’ho passato e sono andato a cercare Eugene, che però era troppo lontano. Ma il 2° posto mi va bene e in particolare sono contento del feeling con la moto, che ora guido secondo il mio stile. Credo che da ora in poi possiamo giocarcela coi migliori ad ogni gara: il mio campionato parte ora.

 

Eugene Laverty

Una grande giornata per me, dopo il podio di Gara 1 è stato bello chiudere questo weekend con una vittoria. Soprattutto perché ero un po’ deluso, anche nella prima frazione potevo puntare al gradino alto gestendo diversamente il finale di gara. Abbiamo dimostrato di poter essere veloci con costanza, su due piste molto diverse come Assen e Monza. La mia RSV4 mi ha assecondato al meglio, su questo tracciato la velocità ed il bilanciamento della moto in frenata sono fondamentali. La situazione di classifica è ottima, se consideriamo il doppio zero di Aragon, ma mi sono già lasciato alle spalle le difficoltà e punto a fare bene anche nella prossima tappa di Donington. Pur giocando quasi in casa non è mai stata una pista particolarmente favorevole per me, ma credo che quest’anno abbiamo le carte in regola per colmare anche questa lacuna.

 

Tom Sykes

Oggi ho dato tutto, l’hanno visto tutti, non potevo fare di più. Gara 1 è stata grande, anche se per un po’ sono stato a guardare, studiando gli avversari e I loro punti forti. Il tutto in vista dell’ultimo giro, ovviamente, perché il tentativo di andare via e fare il vuoto dopo il 15° giro è andato a vuoto, mi riprendevano subito. Comunque l’ultimo giro è stato grande, a momenti passavo da terzo a primo all’ultima curva. Al tempo stesso non volevo fare nulla di stupido. Sono contento di tornare a casa da Monza con due podi (già, due: la direzione gara, che aveva accolto il reclamo Aprilia e momentaneamente tolto il 3° posto a Sykes per assegnarlo a Guintoli, alla fine ha dato  il 3° gradino del podio a Sykes - ndr), questa era una delle piste più difficili per noi va benissimo portare a casa la pole, il giro veloce e due podi.

 

Sylvain Guintoli

Un weekend emozionante! In Gara1 mi sentivo veloce fino a metà gara, poi il mio feeling è calato ed il quarto posto è stato il massimo che potessi ottenere. Nella seconda avevo un passo migliore, gli altri facevano molta più fatica a sorpassarmi ma negli ultimi due giri non riuscivo comunque a tenere il passo di Eugene e Melandri. La decisione presa dopo la manovra di Sykes mi era sembrata ovvia fin da subito. Sono felice del terzo posto anche se mi sono perso l’emozione del podio dal vivo, perché il mio Team se lo merita dopo aver lavorato così duramente. In ottica mondiale questi sono punti davvero importanti. (purtroppo per l’Aprilia e Guintoli, la Kawasaki ha presentato contro reclamo, che è stato accettato dalla direzione gara. Quindi Guintoli torna 4° - Ndr)

 

Ayrton Badovini

Gara 1 è stata difficile perché abbiamo avuto problemi di saltellamento nella parte più veloce della pista. Li abbiamo risolti in parte per la seconda gara, facendo dei cambiamenti e alcune prove, ed è venuto fuori qualcosa di buono. Nei prossimi giorni faremo dei test al Mugello, dove l’obiettivo sarà di focalizzare quello che abbiamo trovato qui oggi ed ottimizzarlo in previsione delle prossime gare.

 

Chaz Davies

In Gara 1 mi sono divertito a lottare con Rea e Giugliano, anche se non ce n’era molto bisogno, dato che i primi se ne sono andati in fretta e non ce l’ho fatta a restare con loro. Perdevo soprattutto in scia, situazione utile per guadagnare decimi ogni giro. A metà gara avevo un buon passo e mi avvicinavo ai primi, ma prenderli era un altro discorso. In Gara 2 ho perso tempo ancora lottando con Giugliano. Mi sono divertito, ma ho perso mezzo secondo al giro rispetto al gruppo davanti a noi. Così ho spinto molto. L’obbiettivo era vincere, non arrivare 5°, ma nella rincorsa hoo perso l’anteriore. Chiaramente sono deluso per la caduta, ma al tempo stesso sono contento perché abbiamo migliorato la moto e stiamo andando nella giusta direzione.

 

Jonathan Rea

È stato un giorno abbastanza duro e non credo che abbiamo raccolto quanto meritassimo. Il passo ce l’avevamo, è stato chiaro in tutto il week end, ma in gara non avevo la stesa velocità in curva. Quindi ho avuto difficoltà a compiere sorpassi, nonostante la mia buona velocità di entrata in curva, ottenuta frenando tardi. In Gara 1 ho fatto esperienza, ma in Gara 2 ho avuto un problema tecnico alla frizione, che ha vanificato la buona partenza. Credevo bastasse regolare la distanza della leva, ma non credo che alla fine il problema fosse quello. Ce ne andiamo da Monza a testa bassa. Anche se mi diverto a guidare e abbiamo guadagnato molto. Però digerire un 8° posto come miglior risultato del week end è difficile. Ora cerco di mantenere la testa alta e un atteggiamento positivo, soprattutto in vista di Dinington.

 

Davide Giugliano

Gara 1 è da dimenticare: abbiamo avuto problemi ai freni e la gomma posteriore non ha lavorato come ci si aspettava. In gara 2 sono partito bene e con un buon ritmo. Volevo stare coi primi ma ho fatto un piccolo errore alla Roggia, rischiando di cadere, forse a causa di una macchia d'olio. Ho cercato di recuperare sul gruppo di testa, ma ormai ero troppo lontano. Questa è una pista strana e diversa da tutte le altre. Un capitolo che preferisco chiudere per pensare alle altre gare.

 

Leon Camier

Sono partito bene in Gara 2, ho passato subito Cluzel e ho tentato di prendere il ritmo giusto. Ma mi ci sono voluti un paio di giri per prendere confidenza con i freni, cambiati tra Gara 1 e Gara 2: non così meglio come performance, ma più costanti come rendimento. Così credo che me la sarei potuta giocare nel finale. Il set up in Gara 2 era migliore, ma credo che i risultati a Monza rispecchino il nostro potenziale reale su questa pista. Yoshimura e il team hanno fatto molto per il motore, molto più performante che l’anno scorso, ma non credo che qui avremmo potuto fare di più.

 

Jules Cluzel

Ho fatto un errore in Gara 1 e ho dovuto scontare un ride trough. Una cosa inutile, per me, perché avevo già perso 10 secondi e non avevo alcuna chance di andare a punti. Per Gara 2 avevamo lavorato molto per migliorare la trazione, ma ho perso il  posteriore e sono caduto. Errore mio, ma il set up della moto era stato stravolto e il feeling era totalmente diverso. Forse devo adattarmi meglio alla moto prima di fare i giri veloci, ne terrò conto. Ho totalizzato due “zeri” in questo week end, quindi non vedo davvero l’ora che arrivi la prossima gara.
 

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