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Ancora problemi per Marc Marquez: ennesima operazione al braccio destro

Anno finito per il pluricampione spagnolo della MotoGP, che in una conferenza stampa straordinaria ha annunciato una nuova operazione al braccio destro, mai davvero guarito in modo ottimale

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Marc Marquez Mugello 2022

Niente da fare, il braccio destro di Marc Marquez non vuole proprio sentirne di sistemarsi definitivamente. Era da un po’ che si vociferava di una possibile nuova operazione, sembravano quasi dei pettegolezzi e invece, alla fine, è realtà: Marc Marquez si sottoporrà a una nuova operazione al braccio destro fratturato nel 2020 a Jerez, alla ricerca di una soluzione definitiva. L’otto volte campione del mondo si recherà negli Stati Uniti il 31 maggio prossimo per un intervento chirurgico sotto la direzione del dottor Joaquin Sánchez Sotelo.

Una volta terminato il periodo post operatorio, tornerà in Spagna per iniziare la sua guarigione. I medici valuteranno quindi le condizioni di Marquez e il suo periodo di recupero.

Le dichiarazioni di Marc Marquez

A darne conferma è stato lo stesso pilota, in una conferenza stampa straordinaria tenuta dopo le qualifiche, dove oltre a una brutta caduta è apparto in chiara difficoltà (12°), a questo punto non solo tecnica ma anche fisica (e probabilmente pure psicologica).

"Purtroppo devo prendermi una pausa dalla stagione 2022 che mi terrà lontano dalle competizioni per un po'. Dopo tutti questi mesi di intenso lavoro con la mia nuova equipe medica a Madrid, le mie condizioni fisiche sono migliorate e ho ridotto il disagio nel braccio destro per poter gareggiare ai Gran Premi, ma ho ancora dei limiti importanti nell'omero che non mi permettono di guidare la moto in modo corretto e di raggiungere gli obiettivi che mi sono sempre prefissato”.

"È per questo motivo - ha continuato Marc Marquez - che insieme alla mia équipe medica, il dottor Samuel Antuña e il dottor Angel Cotorro, e dopo aver consultato gli specialisti della Mayo Clinic, ho deciso di eseguire un nuovo intervento con l'obiettivo di migliorare la mia posizione sulla moto che mi permetterà di guidare senza i limiti attuali. Personalmente ho la massima motivazione ed entusiasmo per continuare a lavorare e per impegnarmi per tornare a gareggiare ai massimi livelli”.

"Voglio ringraziare tutto il supporto che la mia famiglia mi ha sempre mostrato, le persone fidate intorno a me, il Repsol Honda Team, tutta la mia squadra medica e soprattutto tutti i fan che sono sempre lì con me nei momenti belli e brutti".

In bocca al lupo, Marc.

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