Marc Marquez: pole e record in Aragona. Iannone 3°, Rossi 6°

Splende il sole nella stupenda cornice del circuito di Aragon, non lontano da Alcañiz, e dopo le FP1 e le FP2 che hanno visto le Ducati primeggiare con Iannone e Dovizioso, la notizia è che Rossi deve affrontare la “tagliola” delle Q1, dopo delle prove libere ben al di sotto dei suoi standard, soprattutto dopo la vittoria a Misano. Ci aspetta una bella domenica di gare (qui gli orari TV) e ricordate che potete fare i vostri pronostici sui risultati dei Gran Premi e diventare tester per Motociclismo per un giorno giocando al FantaMOTOCICLISMO: cliccate sul pulsante.

Q1: ROSSI DAVANTI A TUTTI, MA CON LA MEDIUM. PRIMA VOLTA DI BARBERA

Prima sessione che vede Bautista prendere il comando della classifica dopo 3 minuti, seguito da Barbera e da Rossi, ancora indietro e con tempi decisamente alti (1’5" abbondante). A metà sessione Vale segna un incoraggiante 1’49"172 che lo porta davanti a tutti. In seconda posizione c’è Barbera, staccato di meno di un decimo mentre dietro è un continuo sopravanzarsi e c’è anche la caduta di Abraham nel finale: al termine della Q1 sono “promossi” alla Q2 Rossi (che nel frattempo ha abbassato ancora il suo tempo fino a 1'48"692), e Barbera, che conquista la Q2 per la prima volta nella stagione con la moto del team Avintia Racing che - altra prima volta - qui ad Alcañiz è una Ducati. Terzo tempo per Hernandez.

C’è da segnalare che Valentino ha usato una Medium al posteriore per l'ultimo run, che garantisce un vantaggio di mezzo secondo sul giro lanciato, come dire...: meglio andare sul sicuro.

Q2: LE SOLITE HONDA E SUPER MARC, MA DUCATI C’É

Iannone, di nuovo! L’italiano alla guida della Ducati si porta subito in cima alla classifica, segno che la Ducati c’è, ma poi arriva il “solito” Marquez che si prende la pole provvisoria. Si vede però che sta “tirando” veramente tanto: rischia di essere disarcionato in staccata dalla sua Honda! Purtroppo Dovizioso cade poco prima del termine senza poter fare un ultimo tentativo: peccato, secondo noi aveva buone possibilità di partire in prima fila. Gli ultimi giri sono un affare in casa Honda: Pedrosa si prende la pole provvisoria a 2 minuti dalla fine ma Marquez non ci sta e conquista la pole (l'undicesima per lui in questa stagione e la ventesima in carriera) con uno stellare 1’47"187 che polverizza il precedente record della pista, 1’47"8, fatto segnare da Pedrosa l’anno scorso.

MONDIALE MOTOGP 2014 - ARAGON: GRIGLIA DI PARTENZA