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16 February 2011

Limiti di velocità: occhio ai 70 km/h su Milano-Meda, Rho-Monza, Val Tidone e Paullese

La Provincia di Milano ha disposto con un’ordinanza l’abbassamento di limiti di velocità da 90 km/h a 70 km/h sulle strade a scorrimento veloce del territorio provinciale. È polemica sull’utilità e sui costi del provvedimento.

Limiti di velocità: occhio ai 70 km/h su milano-meda, rho-monza, val tidone e paullese

Milano - Se l’unica soluzione trovata dalla Provincia di Milano per abbassare la soglia di inquinamento è quella di diminuire i limiti di velocità da 90 km/h a 70 km/h, sulle strade a scorrimento veloce, probabilmente l’Amministrazione Pubblica è fuori strada. Perché 70 k/h di prima mattina o nel tardo pomeriggio, nei dintorni del capoluogo lombardo, sono praticamente un miraggio. E perché la maggior parte del traffico, che produce le cosiddette polveri pesanti responsabili dell’inquinamento, si concentra proprio la mattina presto o verso sera, quando si viaggia ben al di sotto dei 70 Km/h, mentre, durante tutto il resto della giornata le strade sono quasi vuote, salvo il traffico commerciale di camion e furgoni.

 

Comunque state attenti, perché adesso sulla Superstrada Milano-Meda, sulla Strada Provinciale SP46 Rho-Monza, sulla Strada Statale 412 della Val Tidone, Strada Statale 415 Paullese bisognerà andare al massimo a 70 km/h. Altrimenti, rischierete sanzioni tra i 74 e i 296 euro. Con buona probabilità, infatti, avendo la possibilità di racimolare qualche soldo in più con gli autovelox, le amministrazioni locali scateneranno la caccia al trasgressore da parte della polizia.

 

Quel che stona ancor più del limite abbassato, quasi inutilmente, a 70 km/h è il periodo di applicazione della misura, che scadrà, come prescritto dall’ordinanza n. 25546.19?1 del 14 febbraio 2011, “alla data del 15.03.2011”. Per cercare, diciamo così, di ridurre il buco nell’ozono se n’è aperto uno nel bilancio. Infatti, l’Amministrazione provinciale ha dovuto pagare gli operai specializzati per sostituire i cartelli che imponevano il limite di 90 km/h con quelli che, ora, lo abbassano a 70 km/h e che sono stati fatti realizzare per l’occasione.

 

Si è parlato di introdurre il limite dei 70 km/h anche sulle tangenziali milanesi, ma, per il momento, non se n’è fatto nulla, perché manca l’accordo fra ANAS e la società Milano-Serravalle controllata dal Comune di Milano (che le gestisce) su chi debba accollarsi l’installazione dei cartelli. Quasi certamente per una questione di costi.

 

Alleghiamo in un file di word l’ordinanza n. 25546.19?1 del 14 febbraio 2011 della Provincia di Milano, che prescrive l’abbassamento dei limiti di velocità da 90 km/h a 70 km/h.

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