Com'è
Nuovo telaio e forcella. Comportamento stradale stabile e sicuro, quasi
sportivo. C’è il doppio freno a disco anteriore. Comodo anche per due,
paga solo una maneggevolezza non da record. Costa 3.900 euro.
Il nuovo Kymco ha un design più “italiano”, con linee tese e
soluzioni
gradevoli (oltre che efficienti) come i diversi gruppi ottici a led che
permettono un design più fresco.
Rispetto al precedente modello il peso sale da 163 a 165 kg
principalmente
per i nuovi freni, il telaio rinforzato e il doppio disco anteriore da
260 mm con pinze flottanti.
Il motore da 250 cc è la rinnovata versione del conosciuto
monocilindrico
orizzontale raffreddato a liquido.
Ha nuova cassa filtro, modifiche a camera di combustione e fasatura per
aumentare la potenza di circa 1,5 CV conservando una buona erogazione.
La potenza massima è di 15,5 CV a 7.500 giri, non al top, ma il motore
è bello elastico. Il People rispetta le normative Euro 2, ha
l’alimentazione
a carburatore e l’accensione elettronica.
Telaio nuovo
E’ rimasto invariato l’interasse, cambia però la struttura della
parte
centrale oltre alle quote dell’avantreno. Il tratto centrale del
telaio,
proprio per raggiungere maggiori valori di rigidezza flessionale e torsionale
ha una struttura con travi superiori di rinforzo, creando così un vero
tunnel.
Per questo la pedana non è del tutto piatta.
Come va
La guida è precisa e stabile. Il nuovo ingombro del telaio però obbliga
a realizzare una pedana con un piccolo rialzo carenato di forma regolare.
Gli amanti della guida allegra apprezzeranno la frenata anteriore
potente
e modulabile e all’ottima stabilità. Se si “tira
forte” la frenata
(perché galvanizzati dalle ruote alte e dalla buona tenuta delle gomme)
si avverte una leggera flessione della forcella, mai del
telaio.
Nella guida cittadina c'è un certo peso dell’avantreno, soprattutto nelle
curve strette. La frenata è buona, specie all’avantreno: i due
dischi
sono sempre potenti e modulabili.
Nelle frenate decise, come su quasi tutti gli scooter, la forcella affonda,
sintomo di poco freno in compressione, ma l’assetto resta adeguato.
I retrovisori sono sembrati funzionali. Unica nota dolente la serigrafia
Kymco sabbiata direttamente sullo specchio che disturba la visibilità
posteriore.
Il PeopleS 250 è già in vendita, nelle quattro colorazioni argento,
azzurro, blu e nero (quest’ultima è una tinta pastello) a 3.895 euro
chiavi
in mano.
In sintesi
LA SCHEDA
Motore: monocilindrico orizzontale
4 tempi, alesaggio x corsa 72,7x60,4 mm, cilindrata 250,7 cc, rapporto
di compressione 10,6:1, distribuzione monoalbero a camme in testa,
raffreddamento
a liquido, alimentazione con carburatore Kymco da 28,8 mm, serbatoio da
10 litri, lubrificazione a carter umido, accensione elettronica, avviamento
elettrico, frizione automatica centrifuga, trasmissione automatica con
variatore a cinghia trapezoidale, potenza max 21,1 CV (15,5 kW) a 7.750
giri, coppia max 2,1 kgm (20,9 Nm) a 6500.
Omologazione Euro 2.
Ciclistica: telaio a doppia culla
in tubi di acciaio con rinforzo al tunnel centrale.
Freni: anteriore doppio disco da
260 mm con pinze flottanti a due pistoncini paralleli, posteriore disco
da 260 mm con pinza flottante a due pistoncini paralleli.
Ruote: in lega leggera con pneumatici
tubeless, ant 110/70-16 post 140/70-16. Dimensioni
(in mm) e peso: lunghezza 2.200, larghezza
725, altezza 1365, interasse 1.490, altezza sella n.d., peso a vuoto 165
kg.
Prestazioni: velocità max 125 km/h.
Garanzia: 2 anni chilometraggio illimitato.
Optional: in fase di allestimento,
parabrezza, bauletto, coperta gambe. Gamma
colori: argento, azzurro, blu, nero.
Prezzo:
3.895 euro, indicativo chiavi in mano.