Com'è
Guidarla equivale a domare un toro. Il serbatoio larghissimo, quasi fosse
il dorso irsuto dell’animale. Il manubrio lontano, come corna difficili
da impugnare. E quando si ruota la manopola del gas, la KTM abbassa la
testa e affronta l’avversario.
La Supermoto richiama elementi tipici delle sorelle minori di derivazione
fuoristradistica. Ampi convogliatori dell’aria per il serbatoio,
fiancatine
laterali di dimensioni contenute, mascherine di protezione degli steli
della forcella.
Sull’anteriore non passa inosservata la forcella WP a steli
rovesciati
da 48 mm regolabile in precarico, estensione e compressione. Dietro,
invece, lavora un monoammortizzatore (sempre WP) di tipo progressivo
PDS (privo di leveraggi e direttamente montato sul forcellone),
regolabile
nel precarico e nell’idraulica in estensione e in compressione,
quest’ultima
sia alle basse sia alle alte velocità.
Sul codino sono state ricavate due comode maniglie (ma il passeggero deve
stare attento a non scottarsi aggrappandosi al posto sbagliato).
Davanti, invece,oltre al parafango alto, ce n’è un altro, più piccolo,
posto appena sopra la ruota anteriore.
Gli scarichi a passaggio alto, in linea con la moda del momento, conferiscono
a questa Supermoto un look molto aggressivo.
Il motore è un bicilindrico a V di 75° da 942 cc, 4 valvole per
cilindro con lubrificazione forzata a carter secco. Compatto e leggero
ha due carburatori Keihin da 43 mm e garantisce una potenza massima
di 99 CV a 8.000 giri e una coppia di 9,4 kgm a 6.500 giri.
Valori certamente buoni considerato che pesa solo 193 kg: valore
ulteriormente riducibile se si decidesse di acquistare alcuni optional,
quali i cerchi a 5 razze in carbonio della Dymag.
Nonostante l’adozione dell’alimentazione a carburatori, e non di
quella
a iniezione come per la cugina Super Duke 990, la “Kappa” Supermoto
rispetta
le normative Euro 2.
La trasmissione prevede, infine, un cambio a sei rapporti ben distanziati
abbinato a una frizione idraulica azionata da una pompa radiale (così come
l’impianto frenante anteriore), che consente di ridurre al minimo lo
sforzo
alla leva. Il motore è imbrigliato da un telaio a traliccio completamente
in acciaio Cr-Mo, a esclusione del telaietto reggisella in alluminio
nell’ottica di un maggiore contenimento dei pesi.
Grande tecnologia per l'impianto frenante: sull’anteriore pinze Brembo
Triple Bridge ad attacco radiale con quattro pistoncini, con dischi flottanti
da 305 mm di diametro.
Il cruscotto è privo di contagiri.
Il display presenta la velocità, i chilometri, un comodo orologio,
l’indicatore
della temperatura dell’acqua e i chilometri percorsi dal momento in cui
si è entrati in riserva. Manca invece l’indicatore del livello
carburante.
Come va
La posizione di guida è abbastanza comoda. Il comfort, invece, è quello
che è: a 130 km/h si è esposti a una forte pressione del vento. Anche il
passeggero - seduto in posizone inclinata in avanti - a ogni frenata scivola
sulla schiena del pilota.
A dispetto delle dimensioni generose, soprattutto nella zona dei convogliatori,
questa “Kappa” risulta molto agile: dopo un approccio rispettoso,
quando
si è consolidato il rapporto di fiducia con questo “toro meccanico”,
è possibile tenere un ritmo indiavolato. La frenata, poi, è ottima e
permette di ritardare la staccata a livelli impesabili.
Ai bassi regimi è fluido e pronto. Ai medi ha una spinta esagerata. Agli
alti è impetuoso. Poche sono le moto in grado di mettere in difficoltà
la Supermoto sul misto stretto. Però, tenere andature sostenute
comporta
un notevole dispendio di energie (fisiche sia mentali) visto
l’impegno
richiesto dalla moto. Quando invece si riduce il ritmo, magicamente si
trasforma in una moto molto fruibile, ottima anche per fare gite
tranquille.
In città la Supermoto permette di spostarsi agilmente in mezzo al
traffico,
anche grazie all’ampio angolo di sterzo. Ci sono tanti CV da gestire,
ma la fruibilità del suo motore aiuta anche in questi
frangenti.
Quindi KTM 950 Supermoto è sinonimo di grande divertimento di guida e di
spiccate qualità tecniche. Al prezzo di 11.450 euro abbiamo tra le mani
un vero mezzo da adrenalina pura.
In sintesi
LA SCHEDA
Motore: a 4 tempi, bicilindrico
a V di 75°, alesaggio per corsa 100x60 mm, cilindrata 942 cc, rapporto
di compressione 11,5:1, distribuzione ad albero a camme in testa, 4 valvole
per cilindro, lubrificazione a circolazione forzata, raffreddamento a liquido,
potenza max 97,92 CV (72 kW) a 8.000 giri, coppia max 9,58 kgm (94 Nm)
a 9.500 giri. Alimentazione:
2 carburatori Keihin a depressione da 43 mm; capacità serbatoio carburante
17,5 litri compresa la riserva. Accensione:
Denso elettronica digitale. Avviamento:
elettrico. Impianto elettrico:
batteria 12V-11,2Ah. Trasmissione:
primaria a ingranaggi a denti dritti, rapporto 1,914; finale a catena rapporto
2,411. Cambio: a
6 marce, valore rapporti: 2,917 in prima, 2,133 in seconda, 1,667 in terza,
1,350 in quarta, 1,125 in quinta, 1,038 in sesta. Frizione:
multidisco in bagno d’olio. Telaio:
Al cromo-molibdeno verniciato a polvere e telaietto in alluminio; inclinazione
cannotto di sterzo 25,4°, avancorsa 110 mm. Sospensioni:
anteriore WP-USD regolabile nella molla e nell’idraulica con steli da
48 mm, escursione ruota 200 mm; posteriore forcellone mono ammortizzatore
WP, escursione ruota 210 mm. Ruote:
cerchi in lega leggera a 5 razze , anteriore 3,5x17”, posteriore
5,5x17”;
pneumatici tubeless, anteriore 120/70-17, posteriore 180/55-17. Freni:
anteriore radiale a doppio disco Brembo da 305 mm con pinza a 4 pistoncini;
posteriore a disco singolo da 240 mm con pinza flottante a due pistoncini.
Dimensioni (in mm) e peso:
lunghezza nd, larghezza nd, altezza nd, interasse 1.510, altezza sella
865, peso a vuoto 191 kg. Prestazioni:
velocità max oltre 200 Km/h.
Dati anagrafici
Costruttore: KTM Sportmotorcycle AG,
A-5230 Mattighofen-Austria. Importatore:
KTM Italia, via Pascoli 6-24020 Gorle (BG), telefono 035-303100, fax 035-299984.
Gamma colori: nero, arancione.
Inizio vendite: fine giugno 2005. Garanzia:
2 anni formula chilometraggio illimitato. Prezzo:
11.450 euro, indicativo chiavi in mano.