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Nuove foto spia della KTM 790 Adventure

KTM 790 Adventure 2019: sul web sono spuntate alcune foto spia della nuova enduro di Mattighofen. Rispetto alla prima immagine cambiano dei dettagli… arriverà anche una versione "da viaggio"?
1/7 KTM 790 Adventure
Nei mesi scorsi vi abbiamo mostrato le foto e i video (anche nella “sfida” con la 450 Rally di Sunderland) del prototipo 790 Adventure in azione. Successivamente è arrivata la prima foto spia, in cui la nuova enduro di Mattighofen è stata pizzicata durante i test di rito che precedono l’uscita del modello. Ora sul web sono comparse nuove foto spia del prototipo circolante su strada (le trovate nella gallery).

A giudicare dalle immagini la moto in versione definitiva non si discosterebbe molto da quella che avevamo visto allo scorso Salone di Milano, fatto salvo per la presenza di targa, frecce, pedane e maniglie del passeggero e scarico conforme alle normative. Tutto questo ci lascia ipotizzare che all'arrivo del modello definitivo non manchi molto. Analizzando meglio queste nuove foto però possiamo vedere come rispetto alla prima immagine spia cambia il parafango, a filo ruota, e il parabrezza, più protettivo. Si tratta di camuffature per il prototipo o arriveranno due versioni? Magari una più indirizzata all'off road e l'altra ai viaggi…

La tecnica

Il rpototipo della 790 Adventure visto ad Eicma sfrutta la base tecnica della sorella Duke 790, dove il motore bicilindrico parallelo da 799 cc viene sfruttato dal telaio in acciaio cromo-molibdeno con funzione di irrigidimento. Simile anche il comparto freni, con due pinze ad attacco radiale 4 pistoncini sulla ruota anteriore, e pinza a singolo pistoncino al posteriore (prodotte dalla spagnola J.Juan). Ma le similitudini si fermano qui, perché questa Adventure è una vera moto da fuoristrada, molto più aggressiva delle 1090R-1290R. Riprende molti canoni estetici direttamente dalle 450 Rally che corrono la Dakar, soprattutto in zona serbatoio, che scende fino a collegarsi con l’ampio paramotore (cliccate qui per le foto). Ma si tratta di una struttura unica, a forma di ferro di cavallo, che abbraccia motore e telaio da entrambi i lati: non sono due serbatoi separati come sulla 450 Rally, o sulla vecchia 950-990 Adventure. Ha i cerchi a raggi da 21-18 (il posteriore ospita una gomma presumibilmente di 150/70-18), nelle foto del prototipo sono montati due raggi arancioni che consentono di trovare la valvola ruota al volo, come si usa fare sulle MTB. Sospensioni WP dalla lunga escursione, ben oltre i 200mm, con il monoammortizzatore vincolato direttamente al telaio, senza leveraggi, come di tradizione KTM, ma montato molto inclinato.
1/15 Il prototipo della enduro stradale di KTM, la 790 Adventure
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