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di Beppe Cucco
08 November 2016

KTM 390 Duke 2017: il razzo delle curve!

KTM 390 Duke 2017: info, video, foto e scheda tecnica. La naked monocilindrica made in Mattighofen si presenta con un look rinnovato, caratterizzato dal faro anteriore sdoppiato e linee più aggressive. Il motore è ora Euro 4 e arriva il ride by wire. Nuovi anche il serbatoio (più capiente) e la strumentazione con display TFT 

"La vita comincia al di là della retta via"

SARà DISPONIBILE DA FEBBRAIO

Dopo le nuove 1090 Adventure e 1290 Super Adventure viste ad Intermot 2016, KTM presenta ad Eicma la nuova versione della 390 Duke, che si presenta con un motore rivisto per soddisfare le norme antinquinamento Euro 4 ed un look che richiama ancor di più quello della sorellona maggiore 1290 Super Duke R. Ad un primo sguardo si notano fin da subito le nuove linee, più muscolose e moderne, il nuovo frontale con faro sdoppiato, il telaietto posteriore a vista, la sella del pilota più spaziosa e il terminale di scarico laterale (non più sotto al motore come nel modello precedente); proprio come nel video-spia che vi avevamo mostrato qualche settimana fa. Per quanto riguarda la meccanica invece, il propulsore monocilindrico è stato aggiornato per rispettare le norme antinquinamento Euro 4 e ora è controllato da un acceleratore ride by wire; troviamo poi un nuovo telaio, sempre a traliccio in acciaio, ma con telaietto posteriore imbullonato. Infine, cresce il serbatoio e arriva una nuova strumentazione TFT.

Arriverà a febbraio 2017 ad un prezzo di 5.860 euro c.i.m; nella gallery trovate le immagini della moto, qui sotto i dettagli e la scheda tecnica.

MOTORE EURO 4 E TELAIO RIVISTO

La KTM 390 Duke 2017 è spinta da un motore monocilindrico da 373,2 cc, 4 tempi e quattro valvole, con distribuzione a doppio albero a camme in testa. Troviamo poi la tipica struttura KTM con alberi della trasmissione sovrapposti verticalmente, iniezione elettronica, lubrificazione a carter umido, catalizzatore a tre vie, frizione antisaltellamento e cambio a sei marce. In questa configurazione il propulsore rispetta le norme antinquinamento Euro 4 ed è in grado di erogare una potenza massima di 44 CV a 9.000 giri/min, con un picco di coppia di 37 Nm a 7.000 giri/min. Per garantire una risposta sull’acceleratore più morbida, arriva ora il sistema ride-by-wire, che assicura una risposta più diretta ai comandi del pilota. Nuovo anche l’impianto di scarico, composto da collettori in acciaio e terminale in alluminio, posto lateralmente e non più sotto al motore come sul modello precedente. Per i possessori di patente A2 è possibile richiedere una versione depotenziata della 390 Duke (quella di serie supera il limite peso/potenza imposto dalla A2).

Rivisto anche il telaio, che rimane a traliccio in tubi di acciaio, ma ora il telaietto posteriore (anch’esso a tubi in acciaio) è imbullonato alla parte anteriore anziché esser saldato. Inoltre, per un look più moderno, le due parti sono di diverso colore, arancio l’anteriore, bianco il posteriore. Il forcellone rimane in alluminio pressofuso.
Per quanto riguarda le sospensioni troviamo una forcella WP a steli rovesciati da 43 mm con cartuccia aperta e un monoammortizzatore sempre WP, rispettivamente con 142 e 150 mm di escursione. La frenata è affidata ad un disco singolo anteriore da 320 mm (prima era da 300) morso da una pinza radiale a 4 pistoncini e un disco posteriore da 230 mm con pinza flottante ad un pistoncino. La leva del freno e quella della frizione sono regolabili. Il tutto controllato dall'impianto ABS Bosch a due canali, disinseribile.

faccia nuova

Esteticamente si notano fin da subito le nuove linee che, disegnate da Kiska, si presentano più muscolose e moderne, simili a quelle della sorella maggiore 1290 Super Duke R. Le carene laterali sono più lunghe e appuntite; spariscono invece quelle posteriori, per lasciare a vista il telaietto reggisella. Nuovo il faro anteriore, che si presenta con un design sdoppiato (simile a quello visto sulle 1290 Super Adventure) e luci a LED. Restando nella parte anteriore della moto troviamo poi una nuova strumentazione con display TFT multifunzione a colori, che mostra al pilota tutte le informazioni necessarie. Questa strumentazione è in grado di adattare automaticamente la propria luminosità in base alla luce esterna e KTM dichiara che è realizzata per offrire al pilota il massimo della funzionalità, ad esempio il regime di rotazione del motore è indicato in blu durante la fase di “riscaldamento” e in rosso quando ci si avvicina al limitatore. Come opzione è disponibile poi il kit “KTM my ride”, che permette di collegare il proprio smartphone alla strumentazione, per ricevere le informazioni riguardanti le chiamate in arrivo o per avere la propria musica preferita a portata di mano; queste funzioni sono comandabili tramite un apposito tasto posto sul manubrio.
Continuando l’analisi della moto, troviamo poi un nuovo serbatoio, più grande (13,1 lt vs 11) e allo stesso tempo in grado di offrire più spazio per le ginocchia del pilota, e selle riviste, con la porzione destinata al pilota che va ad “abbracciare” il serbatoio.

SCHEDA TECNICA KTM 390 DUKE 2017

  390 Duke
Motore  
Tipo motore Monocilindrico, 4 tempi
Cilindrata 373,2 cc
Alesaggio 89 mm
Corsa 60 mm
Potenza max. 44 CV a 9.000 giri/min
Coppia max. 37 Nm a 7.000 giri/min
Rapporto di compressione 12,6:1
Avviamento elettrico
Trasmissione 6 marce
Alimentazione Bosh EFI 46 mm
Olio motore Motorex Formula 4T
Rapporto di trasmissione primario 30:80
Rapporto di trasmissione secondario 15:45
Raffreddamento a liquido
Frizione antisaltellamento PASC a comando meccanico
Elettronica Bosch EMS con Ride by wire
Ciclistica  
Telaio a traliccio in tubi acciaio, verniciato in polvere
Telaietto posteriore a traliccio in tubi acciaio, verniciato in polvere
Manubrio In acciaio, diam. 26-22 mm
Forcella WP a steli rovesciati da 43 mm
Ammortizzatore WP
Escursione Anteriore 142 mm
Escursione Posteriore 150 mm
Impianto frenante anteriore Pinza radiale a quattro pistoncini con disco da 320 mm
Impianto frenante Posteriore pinza flottante a un pistoncino con disco da 230 mm
ABS Di serie, Bosch 9.1MB a due canali, disinseribile
Cerchio ant./post. Cerchi in alluminio, 3.00 x 17” / 4.00 x 17”
Pneumatico ant. 110/70 ZR 17
Pneumatico post. 150/60 ZR 17
Catena X-Ring 5/8 x 1/4"
Impianto di scarico Collettori in acciaio inox con terminale in alluminio
Inclinazione cannotto sterzo 65°
Avancorsa 95 mm
Interasse 1.357 ± 15,5 mm
Luce a terra 185 mm
Altezza sella senza carico 830 mm
Capacità totale serbatoio 13,4 litri/ 1,5 litri di riserva
Peso a secco circa 149 kg

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