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Long Test KTM 1290 Super Adventure S: il punto dopo 15.000 km

Eccoci al traguardo del primo tagliando per la KTM 1290 Super Adventure S. Niente da segnalare per una moto che sembra nata per il turismo di lungo corso, ma in un attimo si trasforma in una potente belva. Primo cambio di pneumatici per montare degli sportivi Metzeler

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Long Test KTM 1290 Super Adventure

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Eccoci al traguardo del primo tagliando per la KTM 1290 Super Adventure S. Niente da segnalare per una moto che sembra nata per il turismo di lungo corso, ma in un attimo si trasforma in una potente belva. Primo cambio di pneumatici per montare degli sportivi Metzeler

Siamo partiti per il Long Test numero nove, in sella alla KTM 1290 Super Adventure S. Prima tappa un tour sulle Alpi andando a toccare il confine con la Svizzera (il giogo di Santa Maria, appena sotto il Passo dello Stelvio) poi verso Dobbiaco e San Candido. Una grande scorpacciata di valichi, curve e salite. Magari un percorso già affrontato da altri Long Test, però strade solcate in stagioni diverse, ancora di più con moto ”diverse” hanno altro sapore e danno nuove emozioni.

Le maratone da 50.000 km affrontate dai nostri ”culi di pietra” (prima da Alfredo Rota e poi Fabio Manenti) sono cominciate nel 2017, e siamo arrivati a mettere il sedere su nove protagoniste (compresa la 1290 di oggi). La nostra Kappa, decisamente potente con i suoi 160 CV dichiarati, costituisce una eccezione tra i modelli di Mattighofen, moto che puntano decisamente sul Ready to Race (pronte a gareggiare).

Nel mondo delle Big Enduro la Super Adventure S rappresenta una sfida probante allo stesso DNA di KTM, assolutamente sportivo. Trasformarsi da una moto tutta dedicata all’aggressività (lo stesso depliant pubblicitario non lesina le impennate) a un modello votato al turismo di lungo corso non è certo facile. Le versioni precedenti della “Kappona” non erano esattamente delle moto facili: il bicilindrico era bello vispo, ma si esprimeva dai medi in su, e le sospensioni erano durette. Questa 1290, nella sua ultima versione, è un passo in avanti nella direzione del turismo: è facile da guidare, ha un’erogazione gestibile e sospensioni ”elettroniche” che rispondono al meglio in fatto di comfort senza perdere rigore quando si vuole camminare veloci. Insomma una vera tourer, no scusate: è un vero lupo capace in un attimo di travestirsi da agnello, e viceversa.

Con lei abbiamo raggiunto in fretta 15.000 km, senza il minimo inconveniente, senza dover eseguire rabbocchi di acqua, olio o liquido di raffreddamento. Dopo il passaggio in Casa KTM la nostra 1290, ”fresca” di officina, è stata di nuovo pronta per affrontare un lungo viaggio in terra scozzese, come vedete nelle foto delle prossime pagine.

I nostri fine settimana sulle Alpi hanno avuto come compagni di viaggio inizialmente i pneumatici di primo equipaggiamento, i Mitas Terra Force R dal corretto grip e autonomia chilometrica. Però abbiamo voluto coniugare le prestazioni hard della Kappa con pneumatici più specifici. Così abbiamo montato i Metzeler Sportec M9 RR, gomme nate per le moto più sportive, ma che ora hanno una ”estensione” per le enduro di elevate prestazioni.

La loro struttura deriva dalle coperture racing di Metzeler; la mescola del battistrada, ad alto tenore di silice, è differenziata sui fianchi e sulla parte centrale per avere il miglior compromesso tra aderenza e resistenza all’usura. Li abbiamo montati a 6.400 km e sono arrivati a percorrere più di 9.000 km (esattamente 9.133, con il tachimetro che segnava quota 15.535): un ottimo risultato, che va ben oltre la media del chilometraggio che accompagna questo tipo di pneumatici.

Il cambio gomme (ora sui cerchi abbiamo le più turistiche Metzeler Tourance Next 2) corrisponde anche al tagliando dei 15.000 KM. L’intervallo previsto nel programma di manutenzione di KTM prevede il passaggio in officina ogni 15.000 km, con il cambio di olio e filtri di lubrificante e aria. Il tagliando è stato eseguito, sotto la supervisione dei nostri tecnici, nella struttura italiana di KTM, in provincia di Bergamo ad Albano S. Alessandro.

Al lavoro sulla 1290 Super Adventure S il tecnico Diego Galezzi. Quarantatre anni, da sei in KTM, si occupa pure dei workshop per i concessionari, del customer service (ovvero di moto che vengono ”accudite” direttamente dalla Casa madre) e dell’assistenza ai piloti del Trofeo Enduro, il campionato destinato ai clienti offroad. Le operazioni eseguite da Diego sono di normale routine per qualsiasi tagliando e di facile gestione, ma la verifica della parte elettronica richiede attrezzatura specifica e computer alla mano. Ormai la parte di gestione affidata all’elettronica è sempre più invasiva per ogni moto che arriva oggi sul mercato.

Il tagliando è stato l’occasione per verificare il lubrificante, operazione che abbiamo affidato a Mecoil, una struttura che si occupa di diagnosi meccaniche. Mecoil analizza la ”sanità” dell’olio, la sua qualità dopo l’uso, e lo fa alla ricerca di particolari sedimenti che evidenzino anche il consumo dei vari materiali che compongono il motore. Per esempio, la quantità di ferro che ritroviamo nell’olio è legata all’usura dei vari ingranaggi, specie quelli del cambio; il rame e lo stagno riguardano generalmente le bronzine; l’alluminio i pistoni.

Nel caso del motore della Kappa sono evidenti le tracce di ferro, che valgono 342 ppm (parti per milione): un motore come questo ha una soglia di 60 ppm. Dopo un cambio d’olio che ha sulle spalle un chilometraggio così consistente (ci sono molti motori che prevedono la sua sostituzione a 10.000 km e anche meno), generalmente la situazione di usura dei vari metalli si normalizza come si nota statisticamente dai rilievi di Mecoil. Al traguardo dei 50.000 km, quando il motore viene smontato, abbiamo generalmente rilevato una usura nei limiti evidenziati dal manuale di officina del Costruttore.

1.000 km15.000 km
Potenza alla ruota CV-giri/min137,4-9.200136,7-9.300
Coppia alla ruota Nm-giri/min122,5-6.600118,8-7.700
Usura pastiglie pinza anteriore destra0,1 mm - 0,1 mm1,2 mm – 1,3 mm
Usura pastiglie pinza anteriore sinistra0,1 mm - 0,1 mm1,4 mm – 1,4 mm
Usura pastiglie posteriori0,1 mm - 0,2 mm2,5 mm – 2,5 mm
Usura dischi anteriori (destra-sinistra)nessuna0,2 mm- 0,3 mm
Usura disco posteriorenessuna0,1 mm
Rabbocco olio motorenono
Rabbocco liquido freninono
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