Statistiche web
05 October 2010

Kawasaki ZX-10R Ninja 2011: 200 CV a disposizione

La Kawasaki ZX-10R Ninja 2011 è stata stravolta rispetto al vecchio modello e ha dotazioni elettroniche di primo livello: ABS, controllo di trazione e tre mappature selezionabili.

Kawasaki zx-10r ninja 2011: 200 cv a disposizione

Colonia (GERMANIA) ottobre 2010CARATTERISTICHE La Kawasaki ZX-10R Ninja del 2011 è una moto tutta nuova: telaio, motore e sovrastrutture sono stati completamente riprogettati. I tecnici di Akashi hanno equipaggiato la maxisportiva con tutta l’elettronica utile ad incrementare il livello di sicurezza ed il comfort di guida per il pilota: le dotazioni includono il controllo elettrico di trazione S-KTRC (Sport-Kawasaki TRaction Control) e l’ABS specifico per moto da pista KIBS (sistema frenante antibloccaggio intelligente Kawasaki) sviluppato dalla Casa costruttrice giapponese in collaborazione con Bosch.

 

MOTORE Il nuovo motore della ZX-10R Ninja 2011 sviluppa una potenza massima dichiarata di 200 CV (147,1 kW). La coppia non è fornita con i dati del Costruttore, ma si sa che la sua curva di erogazione è stata ottimizzata per dare il massimo ad un regime di rotazione più alto. Per rendere le dimensioni del propulsore più compatte, l’albero motore e l’albero primario del cambio sono stati riposizionati: il primario della trasmissione è collocato sopra l’albero motore e sopra il secondario della trasmissione, inoltre, l’albero motore è spostato più in alto rispetto al secondario del cambio. L’asse dei cilindri disassata. Rispetto all’albero motore i centri delle camere cilindriche sono posizionati 2 mm verso il lato di scarico del propulsore. Questa soluzione costruttiva è stata scelta per ridurre la forza laterale del pistone nel punto di massima pressione di combustione, minimizzando la perdita di potenza. Il diametro delle valvole di aspirazione è cresciuto dai precedenti 30 mm a 31 mm, mentre quello delle valvole di scarico restano invariato a 24,5 mm. I condotti di aspirazione sono più ampi e sono lucidati, mentre quelli di scarico sono stati ridisegnati. Gli alberi a camme sono in acciaio trattato al nitruro. Per non compromettere il funzionamento del motore con la maggiore potenza erogata, sono state fatte anche alcune modifiche alla termica: le teste di biella sono più grandi ed i perni di banco dell’albero motore (realizzato in materiale più duro) sono stati rinforzati. La Kawasaki ZX-10R Ninja 2011 ha un contralbero antivibrazioni. La centralina del motore è stata alleggerita da 305 g a 245 g ed è inserita nel nuovo air box, che ha una capacità maggiore di prima, grazie al volume che è aumentato da 8 a 8 litri. I cornetti di aspirazione sono ovali. Il diametro dei corpi farfallati è cresciuto da 43 mm a 47 mm, per aumentare la potenza. I nuovi collettori di scarico, che hanno uno schema con sezioni 4 in 2 e 2 in 1, sono realizzati per idroformatura in lega di titanio. Il cambio è estraibile, per facilitare la sostituzione dei rapporti di trasmissione in base alle condizioni della pista e, con la nuova disposizione del motore, è stato collocato sufficientemente in alto in modo da potervi accedere senza dovere scaricare l’olio del motore. Il silenziatore, fabbricato in acciaio, è di dimensioni ridotte, questo anche grazie alla presenza di una precamera che contiene il catalizzatore ed è posizionata sotto la moto davanti alla ruota posteriore. I progettisti hanno potuto utilizzare questa soluzione grazie all’eliminazione del leveraggio inferiore del monoammortizzatore Uni-Track. Quest’ultimo è stato sostituito con la sospensione posteriore back-link, che ha ammortizzatore e leveraggio posti sopra il forcellone.

 

CICLISTICA Il telaio è a doppio trave in alluminio (fuso e composto da sette parti) e cambia completamente nelle geometrie: segue una linea più diretta tra il cannotto di sterzo e il perno del forcellone. Anche il forcellone è in alluminio (fuso e fatto da tre parti). L’inclinazione del cannotto di sterzo è diminuita da 25,5° a 25° e la misura dell’avancorsa è stata accorciata di 3 mm, passando da 110 mm a 107 mm. La nuova geometria è stata pensata per rendere la moto più reattiva all’anvantreno. La forcella è di tipo BPF (Big Piston Fork), con steli da 43 mm. Rispetto a una forcella a cartuccia della stessa dimensione, la BPF presenta un pistone principale grande quasi il doppio. È completamente regolabile in compressione ed estensione: queste regolazioni si trovano sulla parte superiore della forcella, mentre le regolazione del precarico è posizionata nella parte inferiore. L’ammortizzatore posteriore back-link è anch’esso completamente regolabile e ha il serbatoio separato. Cambia la triangolazione sella-pedane-manubrio e di conseguenza l’ergonomia del pilota in sella: la seduta è stata abbassata di 17 mm, le pedane sono state spostate abbassate di 5 mm e avanzate di 2 mm, mentre la posizione del manubrio è rimasta invariata, anche se l’inclinazione verso il basso è stato ridotta. Questa nuova configurazione è voluta per offrire un buon compromesso fra la guida su strada e quella in pista. Rispetto alla vecchia Ninja 1.000 del 2010, che pesava 208 kg, la Kawasaki ZX-10R 2011 pesa, senza l’ABS, 198 kg. È possibile abbassare di altri 15 mm le pedane regolabili, per una posizione di guida più rilassata su strada. Il serbatoio del carburante ha una nuova forma, che favorisce la posizione interna dell’avambraccio e della coscia del pilota durante le curve. La ZX-10R Ninja 2011 ha l’ammortizzatore di sterzo a doppio tubo, sviluppato da Öhlins appositamente per questa moto.

 

 

FRENI L’impianto frenante è composto da una pompa radiale del freno davanti che aziona le pinze ad attacco radiale Tokico a due pastiglie. Queste ultime agiscono su un doppio freno anteriore a margherita da 310 mm di diametro, con uno spessore di 5,5 mm. Al posteriore, una pinza a singolo pistoncino (con diametro di 30 mm) stringe un disco da 220 mm.

 

ELETTRONICA Il controllo elettronico di trazione si può impostare su tre livelli di intervento. La centralina dell’ABS KIBS rileva i dati, oltre che dalla velocità di percorrenza delle ruote, anche dalla pressione idraulica delle pinze freno anteriori e dalle informazioni provenienti dalla centralina del motore (posizione della valvola a farfalla, velocità del motore, attivazione della frizione e marcia inserita). Con il KIBS installato, il peso della moto cresce di 3 kg, di cui 1 kg è dovuto alle dimensioni più grandi della batteria che è richiesta per farlo funzionare.

 

TRE MAPPATURE La centralina del motore offre la possibilità di selezionare tre diverse mappature con cui scegliere l’erogazione preferita: Full, che offre la potenza massima, Middle, che è un’impostazione variabile a seconda dell’utilizzo dell'acceleratore e Low, che riduce la potenz massima del 60%. Nella modalità intermedia (Middle) le prestazioni variano a seconda dell’intervento dell’acceleratore. Con un'apertura della valvola a farfalla inferiore al 50%, le prestazioni sono circa le stesse della modalità Low. Aprendo la valvola a farfalla oltre il 50%, è possibile avere a disposizione una potenza compresa tra le curve Low e Full.

 

ESTETICA La Kawasaki ZX-10R Ninja 2011 è una moto tutta nuova. Le sovrastrutture cambiano completamente rispetto al vecchio modello. Salta all’occhio la luce di posizione collocata sopra alla presa d’aria frontale, integrata nel cupolino. Il quadro strumenti è digitale ed è retroilluminato a led. Faro anteriore, faro posteriore e indicatori di direzione sono a led. Gli specchietti e le luci di svolta in sessi contenute sono ad attacco rapido, per poterli sganciare nell’uso in pista.

© RIPRODUZIONE RISERVATA