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Kawasaki Z650 B1 ’77: l’antenata a 4 cilindri della Z650RS

Una quattro cilindri, con distribuzione bialbero a camme in testa, raffreddamento ad aria e cambio a 5 marce. L’ispirazione estetica dell’ultima Kawasaki Z650RS, viene direttamente dal 1977, dalla Z650 B1

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Kawasaki Z650RS 2021 e Z650 B1 1977

L’ispirazione estetica dell’ultima Kawasaki Z650RS, viene direttamente dal 1977, quando la Kawasaki introdusse la Z650 B1, che Motociclismo di allora presentò come una moto che “sembra una 500, ma corre come una 750”, sottolineando le dimensioni compatte e la potenza assimilabile a quella di una settemmezzo.

Si trattava di una quattro cilindri, con distribuzione bialbero a camme in testa, due valvole per cilindro, raffreddamento ad aria e cambio a 5 marce. Per lei venivano dichiarati 64 CV a 8.500 giri/min, esattamente come le coeve Benelli Sei 750 e Honda CB750 Super Sport, con il vantaggio di pesare circa 15 kg meno di queste due concorrenti (217,5 kg contro 232 kg). Certo, non era un fuscello, ma era sufficiente per superarle (seppur di pochissimo) in accelerazione e per toccare una velocità di punta di ben 192,6 km/h.

Per curiosità: la moderna discendente, la bicilindrica Z650, arriva a 186,8 km/h.

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