Milano – Se il problema è centrare la holeshot, dovendo gestire tutta la potenza del quattro e mezzo quando si abbassano i cancelli, la soluzione arriva da Kawasaki, che ha dotato del Launch Control la sua KX450F 2012 di serie. Non interviene meccanicamente, ma è solo una novità nell’elettronica: è stata introdotta, sulla centralina, una mappatura in più, che resta separata dalle altre ed è dedicata alla partenza. Il pilota può attivarla premendo, per più di due secondi, un pulsante posizionato sul lato sinistro del manubrio. Interviene ritardando la fasatura dell'accensione e aumenta l’aderenza delle ruote, quando la trazione è scarsa. L’azione del Launch Control è più intensa durante i primi secondi di rilascio della frizione in fase di partenza. La mappatura Launch Control funziona con la prima e la seconda marcia (e in folle). Quando il pilota innesta la terza, il sistema si disattiva automaticamente, tornando alla mappatura normale. Per avvisare il pilota che è attivo il Launch Control, i tecnici hanno collocato una spia luminosa che lampeggia vicino al pulsante di inserimento.
La KX450F è dotata anche di tre mappature selezionabili: Standard, Hard (condizioni rigide) e Soft (condizioni morbide). Si selezionano utilizzando gli attacchi rapidi, che sono forniti con la moto. Inserendo ciascuno degli attacchi rapidi a quattro perni si attiva la mappatura del motore corrispondente. La presa è situata a destra del cannotto di sterzo, per poterla raggiungere facilmente, senza dover smontate parti della moto. Come optional, si può richiedere il tradizionale kit di messa a punto dell’iniezione, che consente di riprogrammare la taratura delle tre mappature.