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IntMX 2016, Ottobiano: Van Horebeek, Cervellin e Bobryshev Campioni

Gli Internazionali d’Italia Motocross 2016 abbassano la saracinesca: l’ultimo round stagionale (alla Pista South Milano) elegge i tre nuovi Campioni (che sono anche i vincitori delle rispettive categorie). Ecco le classifiche finali e le foto della gara pavese

Finale bagnato

Dopo le temperature miti di Alghero e Lamezia Terme, gli Internazionali d’Italia Motocross 2016 vivono un weekend gelido alla Pista South Milano di Ottobiano (PV): temperature di poco sopra lo zero, vento, nebbia e pioggia. Ma oltre alle condizioni atmosferiche, il terreno sabbioso complica le cose per i numerosi piloti in gara (come si evince dalle foto). Nonostante tutto ciò (e al forfait di Cairoli per infortunio, che inevitabilmente limita l’afflusso di pubblico), gli appassionati di off-road rispondono a gran voce all’invito di OffRoadProRacing, ente organizzatore del Campionato: gli spettatori sono decisamente di più rispetto alle tappe precedenti. Sotto all’immagine d’apertura di questo articolo trovate le classifiche di manche e di Campionato.
1/48 Internazionali d'Italia Motocross 2016, Ottobiano: Samuele Bernardini (TM)

MX1: l’affermazione di Van Horebeek

Jeremy Van Horebeek (Yamaha) si afferma il mattatore della MX1. Il belga, dopo una stagione 2015 da dimenticare, consolida i due secondi posti di Alghero e Lamezia Terme con una netta vittoria ad Ottobiano, aggiudicandosi il titolo di Campione MX1 2016. Van Horebeek vince dunque lo scontro diretto con Evgeny Bobryshev (Honda HRC), arrivato alla Pista South Milano con la tabella rossa sia per la MX1 che per la Elite. Il russo chiude al 2° posto la manche con 8” di ritardo dal leader, mentre sul terzo gradino del podio sale Max Nagl (Husqvarna). Il ritmo (impressionante) imposto da questi tre è confermato dal gap accusato da Tanel Leok (KTM), 4° assoluto a 39” dalla vetta e 21” da Nagl. Glenn Coldenhoff (KTM) chiude la top 5. Il migliore degli azzurri è David Philippaerts (Yamaha) con il 9° piazzamento, mentre Alessandro Lupino (Honda) è costretto al ritiro per noie meccaniche.

MX2: questo Cervellin va davvero forte!

Inizia con il piede giusto la stagione 2016 di Michele Cervellin (Honda): il pilota del Team Martin, dopo l’ottimo avvio di Campionato ad Alghero (secondo solo a Sua Maestà Jeffrey Herlings), ha stupito tutti a Lamezia Terme mostrando grande talento, resistenza e forza mentale. Qualità che l’azzurro classe 1996 esibisce anche davanti al pubblico pavese. Cervellin conquista il titolo di Campione MX2 con 172 punti di vantaggio su Samuele Bernardini (TM), che invece – a Ottobiano – incappa in una giornata “no”. Ne approfittano, dunque, Calvin Vlaanderen (KTM) ed Henri Jacobi (Honda), due che non si tirano di certo indietro quando c’è da spalancare il gas. Al 4° posto (e forse anche un po’ a sorpresa) troviamo il pilota del Mondiale MX2 Brian Bogers (KTM), non perfettamente concentrato e a suo agio sul tracciato lombardo. Chiude la top 5 un inossidabile Simone Zecchina (Yamaha), che regala grande spettacolo (specie nelle prove libere) con una guida a dir poco da videogames. Da segnalare anche l’8° posto di Joakin Furbetta (che milita sotto il tendone KTM De Carli).

Elite: la rinascita di Bobryshev

E adesso nascono dubbi in casa Honda HRC: il 2015 è stato l’anno del “risveglio” per Bobryshev, magari anche per una sella non troppo sicura. Ora – forse – la scossa decisiva: il russo fa sua l’Elite degli Internazionali d’Italia Motocross 2016 e si candida prepotentemente come prima guida Honda, viste (anche) le altalenanti prestazioni di Gautier Paulin. In questo momento i due sono praticamente sullo stesso livello: sarà interessante vedere chi dei due avrà la meglio in Qatar (qui il calendario completo del Mondiale) e negli altri appuntamenti della serie MXGP. Una cosa è certa: Bobryshev è un pilota rinato e con una gran voglia di andare (forte) in moto. Evgeny si prende la rivincita su Van Horebeek, impedendo al belga di conquistare il suo secondo titolo di giornata. Ancora una volta, il terzo classificato (sia della manche che del Campionato) è Nagl. Infine, segnaliamo l’assenza di Romain Febvre ad Ottobiano: il Campione del Mondo MXGP in carica tornerà il 27 febbraio in Qatar. Proprio come Cairoli. E lì si che se ne vedranno delle belle.
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