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Indian al lavoro su un nuovo motore a fasatura variabile

La Casa americana ha depositato il brevetto di un motore bicilindrico a V a fasatura variabile. Il nuovo propulsore potrebbe andare ad equipaggiare una moto destinata al turismo
1/9 I disegni ci mostrano un nuovo motore Indian a fasatura variabile
Per rispettare le sempre più stringenti norme antinquinamento senza però perdere in prestazioni molte delle case produttrici stanno ricorrendo alla fasatura variabile. Ultimi esempi sono il nuovo boxer BMW Shiftcam di 1.250 cc, il Ducati DVT, il Suzuki SR-VVT… Alcuni recenti brevetti ci indicano che anche Honda è al lavoro in questo campo e Suzuki sta progettando un nuovo motore a fasatura variabile per la GSX-R1000.

Ora, un nuovo brevetto depositato in America ci svela che Indian ha in cantiere un bicilindrico a fasatura variabile. I disegni ci mostrano un nuovo bicilindrico a V, che sembrerebbe sviluppato sulla base del Thunder Stroke 111 (dall'esterno l’unica differenza visibile è una piastra circolare al posto del logo Indian sul coperchio della camma), che sfrutta un sistema di fasatura delle valvole. Anche internamente il motore del brevetto è simile al TS 111, con due valvole per cilindro azionate da bilancieri idraulici. Le quattro aste sono accoppiate a tre alberi a camme: due alberi a camme per le valvole di scarico e un albero centrale per le due valvole di aspirazione. Quella piastra visibile all'esterno del motore fa parte del sistema utilizzato per variare la fasatura della valvola. Il documento descrive un sistema di fasatura delle camme delle valvole di aspirazione, utilizzato per temporizzare la loro apertura, facendola anticipare o ritardare. Più in particolare, in certe condizioni del motore, può essere necessario far anticipare l’apertura delle valvole di aspirazione in modo che queste si aprano durante una frazione del ciclo di scarico. Per esempio, quando i pistoni si stanno avvicinando al punto morto superiore può essere un vantaggio aprire le valvole di aspirazione in modo tale che una parte dei gas di scarico, che potrebbero includere combustibile (sotto forma di mix aria/carburante) non utilizzato, possa ritornare nel collettore di aspirazione del motore.

Non è da escludere che questo motore a fasatura variabile possa andare ad equipaggiare una nuova touring del Marchio americano, che potrebbe arrivare già ai prossimi saloni autunnali, se non prima…
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