Incendio nella notte a Jerez, Energica chiarisce quanto accaduto

Riparte la MotoE, con lo spettro di quanto accaduto lo scorso anno, sempre a Jerez. Questa volta, un possibile incendio è stato domato in tempo, ma a essere irrimediabilmente danneggiata è la moto di Alessandro Zaccone, che non potrà quindi salire in sella alla Ego Corse ufficiale numero 61. Per il pilota italiano si prospetta quindi un week end di gara con la “sostituta”. A spiegare la dinamica che ha portato le moto a essere spruzzata con gli estintori è Energica, che in un comunicato ha ripercorso quanto accaduto.

"Nella giornata di test ufficiale a Jerez de la Frontera (16 luglio 2020), il pilota della MotoE n. 61 Alessandro Zaccone ha subito un incidente alla curva 11 durante la terza e ultima sessione della giornata. La sua moto è stata quindi trasportata nell'area di sicurezza dove è stata accuratamente controllata dallo staff Energica, che ha valutato il danno e confermato che la batteria era integra e funzionante. La moto è stata quindi trasportata dal personale del circuito all'E-Paddock, dove sono iniziate le procedure di scarico dal veicolo di trasporto. I pompieri hanno preso la decisione di raffreddare la temperatura della batteria della moto usando gli estintori anche se non c'era alcun segno di possibile sviluppo di incendio e nonostante le precedenti valutazioni da parte del personale Energica".