Una giornata davvero speciale quella di lunedì 5 settembre, dove al circuito Tazio Nuvolari di Cervesina abbiamo avuto la possibilità di prendere parte ad una giornata di corsi di guida tenuta dalla associazione Diversamente Disabili fondata dal pilota Emiliano Malagoli e da sua moglie. Tra i partner ufficiali BMW Motorrad, che da anni sostiene la causa attraverso il proprio programma di responsabilità sociale d'impresa SpecialMente.
Diversamente Disabili offre da diversi annicorsi di guida dedicati a motociclisti con diversi tipi di disabilità tramite l'utilizzo di moto specificamente modificate e istruttori certificati. Durante questi corsi, in cui le parti di teoria si alternano a quelle pratiche, i partecipanti vengono suddivisi in gruppi in base alle specifiche esigenze fisiche e quindi assegnati ad un istruttore che insegnerà loro ad approcciare in maniera corretta e sicura alla moto. La squadra degli istruttori di Di.Di. è composta anche da persone che a loro volta hanno subìto incidenti causando la stessa disabilità che ha l'allievo, creando quindi un rapporto diretto tra allievo e istruttore.
I corsi di guida di Di.Di. sono nati anche con l'obiettivo di aiutare questi ragazzi nel conseguimento della patente speciale “AS”, la categoria che permette ai ragazzi disabili di condurre un mezzo a due ruote nelle strade aperte al traffico. La giornata si è svolta con una prima parte teorica, dove una dozzina di ragazzi che si è avvicinata al mondo delle moto per la prima volta ha appreso le prime regole dello "stare in sella" e della gestione dei comandi, per poi passare al lato pratico nel paddock dove i ragazzi hanno preso confidenza con le moto. in tarda mattinata e nel pomeriggio si sono svolte invece le attività in pista dove i ragazzi, a gruppi di due per ogni istruttore, hanno provato le ebbrezza di girare in circuito e imparare la guida fra i cordoli.
“Sono molto contento di essere riuscito a organizzare anche quest’anno un nostro corso di guida per i motociclisti disabili nel nord Italia -dice Emiliano Malagoli- Ma c’è una cosa che mi rende ancor più felice, ossia quella di vedere i ragazzi del BMW Group Italia schierati operativamente al nostro fianco. Nonostante tutto quello che facciamo, siamo un’associazione piccola e abbiamo bisogno di tanto aiuto, a trecentosessanta gradi. Quello che ha fatto BMW oggi è molto importante, perché non solo ci sta supportando da anni grazie al progetto SpecialMente, ma oggi ha anche accettato la sfida di venire in pista con noi per aiutare concretamente, operativamente lo svolgimento di questo corso. Abbiamo bisogno di aiuto, di volontari che ci affianchino e che ci dedichino il loro tempo, perché in media ogni ragazzo disabile per partecipare alle nostre attività ha bisogno di tre persone. Oggi i partecipanti alla nostra sessione sono ben sedici, si fa presto a fare i conti.”