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di Giorgio Sala
10 December 2015

Incontra una leggenda del TT: Ian Hutchinson a Milano da Ciapa La Moto

Sabato 12 dicembre 2015 l’associazione milanese “Ciapa La Moto” ospiterà nella sua sede di via Gardone 22 il road racer britannico Ian Hutchinson, in un evento speciale da non perdere. Foto, video e interviste al pilota inglese ripercorreranno una carriera fatta di sofferenza e vittorie. Info e dettagli (e stasera si parla di Dakar!)

Un grande si racconta

Da quando l’associazione “Ciapa La Moto” ha inaugurato il proprio locale a Milano nel 2013, periodicamente vengono organizzati eventi con diversi protagonisti del mondo delle due ruote. L’incontro programmato per sabato 12 dicembre alle ore 20 nella sede di Via Gardone 22 a Milano (c/o Motosplash) è organizzato in collaborazione con RoadRacingCore e Metzeler; si chiama “The King is Back”, e il “Re” in questione è Ian Hutchinson. Il pilota britannico 11 vincitore del Tourist Trophy si racconterà ai soci di “Ciapa la Moto” con aneddoti, interviste, filmati e foto che ripercorrono la sua carriera.

Ricordiamo che l’ingresso è consentito solo ai soci, e la tessera annuale (www.ciapalamoto.net/tessera/) costa 5 euro. Il parcheggio moto interno è gratuito

La carriera di Ian Hutchinson

Il pilota trentaseienne nato a Bingley (Inghilterra) è uno dei nomi più importanti nelle road races. Ian centra la prima vittorie nel Tourist Trophy 2007, e si ripete nel 2009. Nel 2010, sempre tra le curve del “Mountain”, raggiunge il culmine della propria carriera, siglando 5 vittorie su 5 gare disputate. Sempre in quell’anno, la carriera di Hutchinson subisce un grosso colpo: protagonista di un terribile incidente a Silverstone in un round del British Superbike, Ian Hutchinson rischia di perdere il piede sinistro; saranno necessarie 17 operazioni per evitare lo scenario peggiore. Due anni dopo, quando il pilota sembra ormai essersi ripreso, cade rovinosamente al Motorcycle Show di Londra: saranno necessarie altre operazioni alla gamba sinistra, che ormai conta decine di interventi. In queste condizioni fisiche e psicologiche assai difficili, moltissimi piloti avrebbero appeso il casco al chiodo, ma grazie ad un’enorme forza di volontà Hutchinson è tornato nelle road races. Il podio di Macau ottenuto nel 2013 è un importantissimo traguardo per l’inglese, ma il Tourist Trophy rimane ancora un obiettivo molto lontano, quasi come “irraggiungibile”. Ma il 2015 è l’anno in cui Hutchinson consacra il suo ritorno: proprio nel TT centra un’impensabile tripletta nelle gare Superstock, Supersport 1 e Supersport 2 con Yamaha e Kawasaki. 
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