Tuttavia, la crescita commerciale della società non ha potuto tenere il passo con i suoi successi sportivi e Husaberg necessita di un partner forte. Proprio in quegli anni KTM sta vivendo un periodo di rilancio e a Mattighofen hanno sempre avuto una grande passione per l’offroad. Così, nel 1995, KTM acquisisce Husaberg; lo sviluppo e la produzione restano però in Svezia. Sotto l’egida austrica, Husaberg continua gli ottimi risultati sportivi e vince altri tre Titoli Mondiali enduro, con Anders Eriksson (1995, 350 cc), Peter Jansson (1996, 500 cc) e Björne Carlsson (1998, 400 cc), e tre Titoli Mondiali motocross con Joël Smets (1995, 1997, 1998). Nel 2003 lo sviluppo e la produzione delle moto vengono spostati in Austria e nel 2010 viene alla luce la prima Husaberg con motore a due tempi. La gamma si riduce, diminuiscono i modelli destinati al motocross e motard per lasciare spazio maggiormente alle moto da enduro. Il tutto senza dimenticare la voglia di innovare, stupire e andare controcorrente, come con le FE 450 e 570, quest’ultima anche in pista versione Supermotard. In questo spettacolare video potete ammirare le grandi doti di Graham Jarvis in sella alla sua Husaberg. Nei primi mesi del 2013, la società madre di KTM, Pierer Industrie AG, rileva il marchio Husqvarna che, dopo vari passaggi di proprietà, non naviga proprio in buone acque. Dopo 25 anni esatti si chiude un cerchio, Husaberg torna di nuovo insieme ad Husqvarna, da dove era nata. Husaberg getta le basi e dona la tecnologia per i futuri modelli Husqvarna e, anche se il Marchio è scomparso dopo un quarto di secolo, lo spirito di Thomas Gustavsson e dei suoi colleghi vive ancor oggi nelle moto Husqvarna. La gamma moto del 2014 è stata l’ultima prima della ri-unione con Husqvarna.