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La Honda che sta in piedi da sola

Riding Assist di Honda arriva alla sua versione 2.0. Al centro del sistema di auto bilanciamento troviamo un forcellone mobile che, muovendosi a destra o sinistra, è in grado di correggere l’inclinazione laterale della moto e far sì che il veicolo stia in piedi da solo

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Honda Riding Assist 2.0

Nel 2017 Honda aveva presentato il dispositivo “Riding Assist", che permetteva alla moto di stare in equilibrio da sola, muoversi in autonomia e di seguire il proprietario. Per mostrare a tutti il suo funzionamento, la Casa aveva installato il dispositivo su un prototipo nato sulla base di una NC750S. Per stare in equilibrio Riding Assist non sfruttava dei giroscopi, ma faceva affidamento su una tecnologia sviluppata da Honda con il suo UNI-CUB. Sfruttando i dati che riceveva dai numerosi sensori, Riding Assist regolava l'equilibrio tramite il peso stesso del veicolo, l’estensione e l’inclinazione della forcella e la rotazione delle ruote, permettendo così al veicolo di stare in piedi da solo.

Ora, ecco che Riding Assist arriva alla sua versione 2.0, che funziona in maniera totalmente diversa dal suo predecessore. Questa volta la base di partenza è Honda NM4 Vultus, ma non è questo ciò che conta, ciò che fa la differenza è come lavora il sistema. Al centro del sistema di autobilanciamento ora troviamo un forcellone mobile rispetto all'asse di rotazione della moto che, muovendosi a destra o sinistra, è in grado di correggere l’inclinazione laterale della moto e far sì che il veicolo stia in piedi da solo. È quindi il movimento indipendente del retrotreno che riequilibra le masse, non più movimenti dello sterzo come avveniva sulla versione precedente. Dati tecnici ufficiali al momento ancora non ce ne sono, per cui possiamo soltanto ipotizzare che il sistema utilizzi dei giroscopi collegati a degli attuatori elettronici per correggere l’inclinazione laterale della moto.

Grazie all’Honda Riding Assist 2.0 non solo è possibile mantenere l’equilibrio durante le soste (senza appoggiare i piedi a terra, ovvimamente), ma grazie al dispositivo la moto è in grado di mantenere l’equilibrio anche quando si viaggia a bassa velocità.

Il video qui sotto vi spiega, meglio di mille parole, il funzionamento del nuovo Honda Riding Assist 2.0.

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