Vi abbiamo più volte scritto di aziende cinesi che sviluppano i loro modelli ricalcando, come alcuni furbetti facevano a scuola, i disegni dei più bravi. Di esempi ce ne sono a bizzeffe, come laCoCo pony, una Ducati Scrambler in miniatura con ruote da 14” la Ducati Streetfighter da 44 CV, la Yamax Z400, la copia spudorata della Z1000, la Moto S450RR, il clone cinese della BMW S 1000 RR e infine la Cangyun XS 500 che è la copia della Honda CMX 500 Rebel.
La cruiser da patente A2 di Honda pare non avere tregua, difatti l’azienda Wuling ha appena presentato la Serpol n. 1, sua prima moto in gamma, ma che è la copia spudorata della Rebel.
A differenziarla dalla originale c’è una sorta di carena, che integra il faro tondo anteriore e si protrae verso il serbatoio, per offrire maggiore protezione aerodinamica e le ruote sfruttano cerchi a raggi con pneumatici tubeless, anzichè i cerchi in lega della Rebel originale.
Vittima delle cannibalizzazioni d’oriente è anche il propulsore di Honda, il bicilindrico parallelo da 48 CV che la casa dell’Ala equipaggia sulla propria gamma CB 500 e sulla Rebel 500. In Cina questo motore è stato copiato e ricopiato svariate volte da altrettante aziende, tra cui la famosa Locin che, dopo essere stata accusata di plagio, ha scelto di modificare la cilindrata del suo motore portandolo a 494 cc (prima era 471, la stessa identica di Honda)
Con queste modifiche il motore di Locin raggiunge ora 54 CV, ma sia esternamente che internamente l’architettura risulta essere, “per coincidenza”, molto simile al twin giapponese, e Wuling ha scelto proprio questa unità per equipaggiare la sua Serpol.
Difficile che la Wuling possa esportare la Serpol al di fuori del mercato locale, per gli evidenti problemi di diritti che avrebbe con Honda.
