Se Ducati, come da tradizione, aveva scelto Madonna di Campiglio e il Wrooom per presentare le GP13, in casa Honda sono più tradizionalisti. Nessuna scenografia spettacolare o effetti speciali, ma solo la sede di Repsol a Madrid: ci pensano le nuove RC213V a catturare tutta l'attenzione.
SEMBRANO VELOCI GIÀ DA FERME
Le grafiche definite da Aldo Drudi sono moderne e filanti: il logo Repsol viene spostato, rimane l'arancione su cupolino e serbatoio ma sparisce molto del blu che caratterizzava le precedenti versioni, preferendo un maggior utilizzo del bianco che, insieme al rosso, tinge le carene della moto. Anche il simbolo alato della Honda viene spostato, sistemandosi sotto la sella. Il rinnovamento all'insegna della dinamicità coinvolge anche le sovrastrutture con il codone più rastremato e il cupolino che presenta le bocche dell'airbox più piccole, modifiche già comparse sulle moto dei test di Valencia. L’estetica non fa vincere le gare, ma la livrea delle nuove Honda ci sembra una riuscita rielaborazione delle classiche grafiche Repsol.
NUOVA STAGIONE, NUOVE SFIDE
Alla presentazione erano presenti anche i piloti Honda, attesi alle nuove sfide della prossima stagione. Dani Pedrosa, uomo Repsol da molti anni, per la nuova stagione punterà decisamente al titolo, dopo un finale di stagione in crescendo nel 2012. Il nuovo arrivato Marc Marquez, fresco campione del Mondo in Moto2, avrà da dimostrare di essere maturo per guidare una MotoGP e, considerando i test di dicembre a Sepang, si può dire che il ragazzo sia già in forma. Alla presentazione hanno partecipato anche Shuhei Nakamoto, vice presidente HRC e Livio Suppo, già responsabile marketing e comunicazione HRC, da questa stagione ricoprirà anche il ruolo di team manager della squadra Honda.
