Sulla Rebel Honda sta investento tanto, sia in termini di “eventi” sia in quelli più legati al prodotto.
Tra le ultime attività che hanno visto protagonista la custom moderna della Casa giapponese c’è sicuramente Wheels & Waves, dove è andata “in onda” una esposizione di ben 10 Rebel customizzate da altrettanti preparatori europei (sia in versione 500 sia nella versione maxi 1100).
Dal lato prodotto, invece, è da qualche mese che in rete girano schizzi, progetti, brevetti relativi a una nuova famiglia di moto che starebbe nascendo proprio intorno all’ossatura della CMX Rebel.
Guardando i disegni e soprattutto le ultime immagini pubblicate dal sito giapponese Young Machine, si tratterebbe per davvero della variante scrambler della piccola heritage giapponese: una moto sobria nelle forme, priva di elementi stilistici ricercati ma con l’immancabile scarico che corre alto a lato della sella piatta e i pneumatici scolpiti a dare quel sapore “tutto terreno” che tanto piace agli amanti del genere.
Alla base del progetto, come scrivevamo sopra, c’è la piattaforma Rebel: il telaio a traliccio in tubi di acciaio è lo stesso anche se le quote ciclistiche variano per via dell’adozione di ruote - presumibilmente - da 18” invece di quelle originali da 16”, oltre che per la presenza del retrotreno molto più alto e dritto per via della modifica apportata al “triangolo” del telaietto reggisella.
A cambiare sono anche le sospensioni, non nell’aspetto quanto nell’escursione maggiorata più adatta a una guida versatile da on-off com’è una tipica scrambler e, di conseguenza, l’altezza da terra della sella anche se, conoscendo la tendenza di Honda a stare “bassi” per andare incontro alle esigenze di tutti, potremmo azzardare che non supererà gli 800/810 mm.
I colleghi di Young Machine, inoltre, parlano di due versioni delle nuove CL (la sigla che dovrebbe indicare il filone scrambler): una 500 con il noto motore bicilindrico parallelo utilizzato sia per la Rebel sia per la famiglia delle CB500 (471 cc, 46 CV e 43,3 Nm di coppia); una piccola 250, che da noi potrebbe invece essere una “300”, sfruttando così il monocilindrico raffreddato a liquido già presente sulla CB300R (31,4 CV e 27,5 Nm di coppia).
Di ufficiale non c’è ancora nulla, Honda non si è fatta scappare nulla come sempre quando si parla di novità, ma vista la determinazione con cui si parla di questa nuova famiglia (dal Giappone si ipotizza fine 2022, primi 2023), chissà se potrebbero essere, sia la “500” sia la “300” le prossime regine dello stand della Casa dell’Ala durante Eicma. Non ci resta che attendere buone nuove.
