Honda CBR600F: i consigli per scegliere un buon usato

Nel 2011 Honda getta nella mischia di un mercato in piena crisi la CBR600F, una moto dietro la quale ci sono "solo" due anni di sviluppo, ma realizzata con buona parte di componenti prelevati da un modello di successo e super collaudato come la Hornet 600. Una scelta che ha ripagato la Casa giapponese perché la quattro cilindri si è ritagliata uno spazio dignitoso in quell' "hannus horribilis". I 582 esemplari venduti l'hanno issata al 44mo posto assoluto e al 5° fra i modelli più venduti da Honda in Italia per quell'anno, alle spalle di bestseller come Hornet 600, Transalp 700, CB1000R e Crossrunner 1200. Prendendo in esame l'esemplare che vi interessa considerate che non è necessaria la presenza del libretto di garanzia perché da anni Honda registra tutto in via telematica, quindi è sufficiente il numero di telaio per risalire allo storico della moto. Se l'esemplare non è stato manutenuto da un concessionario ufficiale, è meglio avere le fatture dei lavori eseguiti. Cominciate con un'ispezione, che vi permetta di avere un quadro sullo stato complessivo della motocicletta e verificate la presenza di entrambe le chiavi di accensione: hanno il transponder dell'Immobilizer e se ne manca una non è un problema grave, però serve cambiare il codice di sblocco dell'antifurto presso il concessionario e poi fare il duplicato della chiave con il nuovo codice. Una piccola seccatura, che vi costerà 100 euro. Proseguite l'analisi verificando che non ci siano tracce di olio idraulico nella zona dei paraoli forcella e controllate lo stato dei dischi freno, perché se il vecchio proprietario non si curava della sostituzione pastiglie secondo la prescrizione della Casa, è possibile che si siano creati dei microsolchi. Ciò non pregiudica l'efficacia della frenata, ma è causa di un'usura precoce delle pastiglie. Se la moto ha percorso più di 30/35.000 km, accertatevi che il comando della distribuzione sia a posto. Per fare questo, dovete accendere la motocicletta e portarla a un regime compreso fra 4.500 e 6.500 giri/min. Se rilevate una rumorosità anomala associata a una vibrazione proveniente dal lato destro del motore, è necessario approfondire l'analisi e, eventualmente, procedere alla sostituzione del tendicatena (126,8 euro più due ore di mano d'opera) oltre a verificare eventuali allungamenti della catena stessa.

Quanto spendere per l’usato?

• 2011 – da 3.500 a 4.200 euro
• 2012 – da 4.000 a 4.700 euro

Abbiamo capito che è affidabile, ma ci racconta segreti e punti deboli della CBR?

"Quando un cliente chiede informazioni su questa moto, io e il mio socio Roberto Papini gli diciamo che potrebbe essere buttata in un fiume, tirata fuori, asciugata e avviata nuovamente, tanto è indistruttibile. Per gli esemplari del 2011, Honda ha diramato un bollettino tecnico relativo a delle vibrazioni causate dall'impreciso accoppiamento fra la plastica di copertura della strumentazione e il relativo supporto, che si propagavano al cupolino. Il problema si verificava a un regime fra 4.500 e 5.500 giri/min ed era piuttosto fastidioso".

Come è stato risolto il problema?

"La Casa è intervenuta modificando le dimensioni del pannello porta strumentazione e suggerendo il montaggio di un set di gommini. Basta fare una verifica con il numero di telaio per avere la certezza che la moto sia stata aggiornata".

Altri consigli?

“In caso di "perizia" pre-acquisto, suggerisco un controllo generale per verificare l'assenza di (improbabili) trafilaggi e ossidazioni e che tutti i servizi funzionino regolarmente. Poi si può passare a un'analisi accurata, per esempio, partendo dalla zona più bassa, perché ci sono capitati esemplari con il puntale della carena rovinato o rotto a causa di strisciate e colpi ricevuti contro un marciapiede".

Quanto costa la manutenzione ordinaria?

"Il prezzo rientra nella media di un modello sport-tourer 600 a quattro cilindri".

Può essere più preciso?

"Come le Honda di ultima generazione, la CBR600F deve essere tagliandata ogni 12.000 km o una volta all'anno. Il costo della manutenzione è il seguente: 1.000 km 140 euro, 12.000 km 150 euro, 24.000 km 257 euro (con sostituzione candele), 36.000 km 150 euro, 48.000 km 257 euro (con sostituzione candele). Ogni due anni bisogna cambiare il liquido freni (+35 euro) e ogni tre anni il liquido radiatore (+63 euro). Il filtro aria va sostituito ogni biennio o in funzione di un utilizzo più gravoso".

Proponete incentivi sull'usato?

"Offriamo un anno di garanzia aggiuntivo a quello di legge e finanziamenti senza anticipo, oltre alla possibilità di ritirare l'usato in permuta".