Honda CB1000R Stardust, la moto “spaziale”

Il 20 luglio del 1969 alle 20:17:41 (UTC) la missione Apollo 11 portò Neil Armstrong e Buzz Aldrin sulla luna. I due astronauti americani divennero così i primi uomini a mettere piede sul nostro satellite naturale. La divisione svizzera di Honda ha deciso di celebrare quel giorno con un’edizione speciale della propria naked rétro, nasce così la CB1000R Stardust Swiss Limited Edition 2020.

Il nome, Stardust, tradotto significa polvere di stelle e questo materiale cosmico lo ritroviamo anche sulla moto! Ognuna delle 15 CB1000R che fanno parte di questa serie speciale ha infatti un piccolo pezzo di meteorite, con il logo della Casa, incastonato davanti al serbatoio. Per realizzare questo dettaglio Honda si è avvalsa della collaborazione di Florian Prezusio, figlio dell'orologiaio Antoine Prezusio, uno specialista di alto livello i cui orologi si distinguono per la presenza nel quadrante di... avete indovinato, un pezzo di meteorite.

La base tecnica resta quella della CB1000R, ma per rendere giustizia al tema dell'atterraggio sulla luna, questa speciale versione della naked di Tokyo ha una finitura speciale in “grigio luna” combinata al “nero cosmico”, con strisce dorate che separano i due colori. Troviamo poi cerchi a raggi Kineo (con il posteriore in bella vista grazie al forcellone monobraccio) con pneumatici Bridgestone RS10. Per accontentare l’udito è presente un nuovo terminale SC Project. Il posteriore della moto è stato snellito con l’adozione di un portatarga più rastremato e piccoli indicatori di direzione a LED. All’anteriore le frecce si spostano sui contrappesi del manubrio Rizoma. Dall’Azienda varesina arrivano anche gli specchietti e le leve fresate. La sella riceve un nuovo rivestimento in Alcantara grigio/nero.

La CB1000R Stardust Swiss Limited Edition 2020 è riservata al mercato svizzero, dove viene venduta a 19.980 franchi (18.700 euro circa al cambio attuale), ovvero 4.000 franchi (3.700 euro) in più rispetto alla versione standard.