Su strada
In Italia le maxi naked ispirate alle
superbike degli anni Settanta rappresentano una nicchia di mercato. Eppure
basta provarne una per innamorarsene dopo pochi chilometri.
Se vi siete sempre chiesti cos’è la “coppia
da rimorchiatore” dovreste provare la nuova Honda CB
1300.
Il suo 4 cilindri a 16 valvole, raffreddato a
liquido, quasi
116 CV e poco meno di 12 kgm a 6.000 giri, potrebbe essere…
monomarcia!
Non stiamo scherzando, di può partire da
fermi in seconda, terza, quarta marcia e, giocando con la frizione (nemmeno
troppo) anche in quinta. Riprende con vigore già da 1000 giri e
ad ogni rotazione del gas c’è una poderosa spinta con qualsiasi
rapporto
inserito. Forte o piano che vogliate andare la CB 1300 ha sempre…
la marcia giusta.
Nonostante la mole (vengono dichiarati
224 kg a secco) ci si diverte anche nello stretto perché le quote
ciclistiche sono abbastanza “svelte”. Gli ingressi in curva sono
progressivi e tutto avviene con facilità, merito di una ciclistica
tradizionale (forcella con steli da 43 mm, due ammortizzatori e telaio
doppia culla in tubi d’acciaio) e bilanciata.
Le sospensioni si comportano egregiamente,
solo la taratura di serie della forcella è leggermente morbida ma
si può porvi rimedio grazie alla completa regolabilità della stessa.
La frizione è ben modulabile e resistente
ed il cambio preciso negli innesti. I freni si fanno apprezzare
più per modulabilità che potenza.
Inutile ricordare che la protezione aerodinamica
è inesistente ma abbiamo potuto verificare la buona funzionalità dell’
“unghia” offerta come optional.
Moto come questa si definiscono “di sostanza”
e con la CB 1300, a 10.381 euro, di “sostanza” se ne
porta
a casa parecchia.
Le concorrenti, Yamaha XJR 1300 SP e Suzuki GSX 1400 costano rispettivamente
10.101 e 10.221 euro mentre la Kawasaki ZRX 1200 fa risparmiare quasi mille
euro costandone 9.401.
Dati dichiarati
LA SCHEDA
Motore:
a 4 tempi, 4 cilindri in linea frontemarcia
alesaggio per corsa 78x67,2 mm
cilindrata totale 1.284 cc
rapporto di compressione 9,6:1
distribuzione a doppio albero a camme in testa con comando a catena, 4
valvole per cilindro
raffreddamento a liquido
lubrificazione a carter umido, capacità coppa 4,6 litri
alimentazione con iniezione elettronica con corpi farfallati da 36 mm
capacità serbatoio carburante 21 litri (riserva 4 litri)
accensione elettronica digitale, candele NGK CR8EHVX-9
avviamento elettrico, batteria 12V-14Ah.
Potenza massima 115,9 CV (85 kW) a 7.500 giri
Coppia massima 11,9 kgm (117 Nm) a 6.000 giri.
Trasmissione:
primaria a ingranaggi a denti dritti, rapporto 1.652 (88/56)
finale a catena, rapporto 2.277 (41/18)
cambio a 5 marce, valore rapporti: 3,083 in prima, 2,062 in seconda, 1,545
in terza, 1,272 in quarta, 1,130 in quinta.
Frizione multidisco in bagno d’olio con comando idraulico
Ciclistica:
telaio a doppia culla chiuso in tubi di acciaio
inclinazione cannotto di sterzo 27°
avancorsa 99 mm
Sospensioni:
anteriore forcella tradizionale con steli da 43 mm regolabile nel precarico
e nell’idraulica in compressione ed estensione, escursione 120 mm
posteriore forcellone oscillante in alluminio con due ammortizzatori regolabili
nel precarico molla su 7 posizioni, escursione 116 mm
Freni:
anteriore a doppio disco da 310 mm con pinze a 4 pistoncini contrapposti
posteriore a disco da 256 mm con pinza monopistoncino
Ruote:
cerchi in alluminio a 5 razze, anteriore 3.50x17”, posteriore
5.50x17”
pneumatici, 120/70-17” anteriore e 180/55-17” posteriore, pressione
di
gonfi aggio 2,5 bar ant e 2,9 bar post.
Dimensioni e peso:
lunghezza 2.200 mm
larghezza 790 mm
altezza 1.120 mm
interasse 1.515 mm
altezza sella 790 mm
altezza da terra 135 mm
peso a vuoto 224 kg
Gamma colori: nero metallizzato, argento metallizzato e bianco/rosso.
Prezzo: 10.381 euro, indicativo chiavi in mano.