Abbiamo intervistato Ivano Montaldi - Resp. Vendite Harley-Davidson Monza (MB).
Quale annata di Sportster è preferibile, e perché?
“La 883 non è cambiata radicalmente negli anni: i vari modelli si somigliano molto e, nel periodo 2009-2016, non ha subìto aggiornamenti tali da far preferire uno o l’altro anno di produzione. Il mio consiglio è di prenderne una più recente (dal 2015) per la presenza dell’ABS e degli ammortizzatori aggiornati”.
Qualche consiglio per le moto con chilometraggio più elevato?
“La meccanica è semplice e robusta, non soffre più di tanto il passare dei km. E poi la 883 è una moto di accesso, con prestazioni modeste: chi la guida generalmente è un neofita o un motociclista di ritorno che non le ‘tira il collo’. La Sportster è anche il modello che più di altri della famiglia Harley è apprezzato dalle ragazze, che normalmente adottano una guida più tranquilla, che non stressa motore e ciclistica. Trovare un esemplare ‘masticato’ è difficile”.
Che cosa controllare, quando si acquista una 883 usata?
“Le cose che normalmente si osservano su qualunque moto: segni che manifestano cadute o scivolate, stato di usura di pastiglie e pneumatici, rumori anomali. L’importante è verificare la corretta manutenzione: da controllare che siano stati fatti tutti i tagliandi presso officine autorizzate. Se si acquista da un concessionario è sempre meglio: l’usato è ispezionato da personale qualificato e garantito un anno”.
Qualche accortezza particolare nella manutenzione ordinaria?
“Senza eccedere nella trascuratezza, bisogna essere cauti con la pulizia della moto. La Iron è una moto rude, resistente; andrebbe lavata solo con acqua e sapone neutro. La carrozzeria è ridotta al minimo e, specialmente sul nero, un graffio si vede subito: attenzione quindi a che cosa usate per pulirla. E la vernice originale, se lavata ripetutamente e con eccessivo vigore, può perdere la sua caratteristica opacità, tende a diventare lucida. Magari, insistendo più sul serbatoio che sui parafanghi, si ottiene disomogeneità e così si rovina l’estetica”.
C’è tanto metallo: come ci si comporta con la ruggine?
“Il metallo c’è, ma è tutto verniciato o cromato: se in ordine, la ruggine non si presenta. Compare solo se si utilizza la moto anche d’inverno, su strade dove viene sparso il sale, e non si lava via subito. Oppure se, in seguito ad una scivolata, non si ripristina lo strato di vernice. Nel complesso però le finiture sono molto solide e resistenti agli agenti esterni”.
Quali sono gli optional più richiesti?
“La sella e le pedane del passeggero, senza dubbio: la moto nasce con il sellino monoposto e in molti acquistano immediatamente la porzione per il trasportato. Anche il sissy-bar, perché non ci sono appigli e uno schienalino è molto apprezzato. E poi le borse laterali in cuoio, magari anche solo una, sul lato sinistro, dove non passano gli scarichi”.
Che cosa prevede il programma dei tagliandi?
“Oltre al primo, di controllo (1.600 km, costo 160 euro circa), sono previsti ogni 8.000 km (200 euro circa): l’assenza di complicati sistemi elettronici e il raffreddamento ad aria richiedono una manutenzione minima”.