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Meda a Sky per il 2015: è ufficiale!

Dopo i "rumors" dei mesi scorsi, da oggi il conosciuto commentatore sportivo diviene un uomo del colosso americano Sky: non più solo voce ai microfoni, ma anche vice-direttore sportivo

P { margin-bottom: 0.21cm; } se ne parlava da molto tempo ma, dopo tante illazioni e segreti di pulcinella, ora ufficiale: meda diventa, dal 2015, un uomo sky. passando da mediaset  al colosso americano, guido ha ottenuto, oltre al ritorno al ruol

Il passaggio al colosso di Rupert Murdoch era nell'aria sin dall'incontro con Andrea Zappia, amministratore delegato di Sky Italia, al Misano World Circuit Marco Simoncelli l'ottobre scorso. Sembrerebbe inoltre che, in occasione dell'ultima gara del Mondiale Superbike in Qatar, Meda abbia mandato un sms a Loris Capirossi (ad oggi commentatore tecnico delle gare di MotoGP su SKY), scrivendogli un inequivocabile: “ci vediamo presto”. Insomma, già si sapeva e, ora che c'è l'ufficialità, non ci resta che augurare a Guido Meda un futuro brillante su Sky: cambierà il microfono, ma gli appassionati sperano che non cambierà la sostanza delle telecronache che hanno tenuto in suspance milioni di amanti delle corse in moto domenicali.

 

Questa la dichiarazione rilasciata da Meda: "Per uno come me, da sempre appassionato di moto, di auto, di sport e del proprio mestiere, è difficile immaginare qualcosa di meglio. Non vedo l’ora di iniziare questa nuova avventura. Raccontare i motori con la squadra, la tecnologia e la qualità di Sky Sport è entusiasmante e sono felice di mettere a disposizione di questo grande gruppo l’esperienza che ho maturato negli anni. Il progetto che mi è stato affidato è importante e ne sono davvero orgoglioso. Vorrei che il risultato fosse un lavoro interessante e divertente per chi lo fa e per chi lo segue”.

Entusiasta anche la dichiarazione di Jacques Raynaud, Executive Vice President Sky Sport e Sky Pubblicità: "Siamo molto felici di aprire il nuovo anno con questa notizia, straordinaria per i nostri abbonati. L’arrivo di Guido Meda va a rafforzare e arricchire uno dei nostri pilastri, quello dei motori, che con una grande offerta live in Alta Definizione ha già raccolto ottimi risultati. Vogliamo continuare a migliorare, a crescere e a pensare al meglio per i nostri abbonati. E siamo certi di andare in questa direzione potendo contare da oggi anche sull’esperienza e la professionalità di Guido Meda".

 

Per il 2015 possiamo quindi dire che "Meda c'è!".

 

GUIDO MEDA STORY

Guido Meda (qui la gallery), giornalista e conduttore televisivo, classe 1966, conosciutissimo per aver commentato dal 2002 al 2013 qualifiche e gare del Motomondiale su Italia 1 trasmettendo emozioni a tutti gli appassionati della domenica, per il primo decennio è stato affiancato da Loris Reggiani e quindi nel 2013 da Giulio Rangheri. Dal 2014, con il passaggio dei diritti televisivi del Motomondiale su Sky, diviene il telecronista della SBK (Superpole e Gare), affiancato da Max Biaggi , ex pilota MotoGP e SBK rivelatosi ottimo commentatore dopo una grande carriera (6 titoli Mondiali: 4 in 250 e 2 in SBK: qui il percorso sportivo del campione romano raccontato per immagini).

 

NON SOLO MOTO

Prima di occuparsi delle telecronache motociclistiche in TV, Meda ha collaborato con diverse redazioni e agenzie, tra cui "Il Giornale" e l'agenzia ANSA. Ha condotto per due stagioni la rubrica Sport Time ed ha  seguito per tre stagioni le edizioni dei Campionati del Mondo di Sci e due Giochi Olimpici. Si è quindi occupato di ciclismo (seguendo cinque edizioni del Giro d'Italia per Mediaset) e, poco prima di iniziare a commentare le gare motociclistiche, ha condotto Italia 1 - Sport a richiesta (programma che trattava di avvenimenti in ambito sportivo) e quindi Rewind (programma che riproponeva immagini e filmati storici sportivi).

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 


 

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