Statistiche web
16 March 2016

Gruppo Piaggio: nel 2015 fatturato in crescita e leadership in Europa

Il Consiglio di Amministrazione del Gruppo di Pontedera ha approvato il bilancio dello scorso anno: calano le vendite, ma aumenta il fatturato, grazie allo spostamento verso prodotti di maggior valore. Crescita vicino al 30% nel settore moto, con Aprilia e Moto Guzzi. Info, progetti per il futuro e numeri
 

CALANO LE VENDITE MA CRESCE IL FATTURATO

Il Consiglio di Amministrazione del Gruppo Piaggio, tenutosi a Milano sotto la presidenza di Roberto Colaninno, ha approvato il bilancio 2015, che, sulla scia dei risultati dei primi nove mesi dell’anno, registra risultati in crescita. Dal bilancio emerge un aumento di fatturato, in tutti i settori di prodotto e in tutte le principali aree geografiche in cui opera il Gruppo, e la riconferma della leadership del mercato europeo delle due ruote. Ciò, nonostante nel corso dello scorso anno il Gruppo abbia venduto complessivamente nel mondo un numero i veicoli inferiore a quello del 2014 (519.700 contro le 546.500). Questa flessione (del 4,9%) in termini di unità vendute è stata però controbilanciata sia dallo spostamento verso prodotti di maggior valore unitario (con, in particolare, un incremento del 26,7% del fatturato nel segmento moto), sia dalla politica di prezzi premium condotta dal Gruppo Piaggio. In totale, i veicoli a due ruote venduti sono stati 322.500 (334,200 nel 2014), per un fatturato netto di 884,9 milioni di euro (+5,2%). Il dato include anche i ricambi e accessori, che hanno registrato vendite per 123,9 milioni di euro (+8,3%). il Gruppo Piaggio ha registrato una crescita del fatturato in tutte le principali aree geografiche in cui opera nel settore delle due ruote, con ricavi pari a 665,5 milioni di euro nelle aree EMEA (Europa, Medio Oriente ed Africa) e America (+5%), 196,2 milioni di euro in Asia (+3,8%) e 23,2 milioni di euro in India (+26,2%).

PIAGGIO LEADER DEL MERCATO EUROPEO DELLE DUE RUOTE

Nel mercato europeo delle due ruote, il Gruppo Piaggio ha riconfermato la propria leadership assoluta, chiudendo il 2015 con una quota di mercato complessiva pari al 15,2% e una quota del 24,1% nel settore scooter (distaccando di circa 11 punti percentuali il secondo competitor europeo). Il posizionamento del Gruppo rimane inoltre particolarmente forte sul mercato nordamericano dello scooter, con una quota superiore al 20%. Nel settore scooter, il Gruppo ha registrato nel 2015 ricavi in crescita per il brand Vespa (+3,5% rispetto al 2014) che nel 2015 ha registrato vendite per 166.000 unità nel mondo. In crescita anche i ricavi nel settore moto, con un incremento complessivo del 26,7%. L'incremento di fatturato è risultato pari al 27,4% per il brand Moto Guzzi, con le V7 750 che fanno registrare il +44% e le California 1400 un +36%. Nel 2015 Moto Guzzi ha complessivamente venduto 7.880 unità (+24%). Analogamente, il brand Aprilia ha registrato una crescita del 36% dei ricavi. Bene le supersportive con motore V4, che hanno registrato un forte incremento nelle vendite, pari al +56% in volumi per la gamma RSV4 e +74% in volumi per i modelli Tuono 1100. Per il futuro il Gruppo Piaggio si impegna a confermare la posizione di leadership del Gruppo nel mercato europeo delle due ruote sfruttando al meglio la ripresa prevista attraverso un ulteriore rafforzamento della gamma prodotti. Dal punto di vista tecnologico il Gruppo Piaggio proseguirà nello sviluppo di tecnologie e piattaforme che accentuino gli aspetti funzionali ed emozionali dei veicoli tramite la costante evoluzione delle motorizzazioni e l’estensione dell’utilizzo di piattaforme digitali di relazione tra veicolo e utilizzatore.

ULTIMI EVENTI DI RILIEVO DEL GRUPPO

Ad integrazione di quanto comunicato nei primi nove mesi del 2015:

ECCO I NUMERI

  • Ricavi consolidati 1.295,3 milioni di euro (1.213,3 mln di euro nel 2014)
  • Ebitda (Earnings Before Interest, Taxes, Depreciation and Amortization)*: 161,8 milioni di euro (159,3 mln di euro nel 2014)
  • Ebitda margin (rapporto tra Ebitda e ricavi moltiplicato per 100) al 12,5% (rispetto al 13,1% del 2014)
  • Margine lordo industriale 374,4 milioni di euro (364,7 mln di euro nel 2014)
  • 28,9% in rapporto al fatturato (rispetto al 30,1% del 2014)
  • Risultato operativo (Ebit) 56,7 milioni di euro (69,7 mln di euro nel 2014)
  • Ebit margin (rapporto tra Ebit e ricavi moltiplicato per 100) al 4,4% (rispetto al 5,7% del 2014)
  • Utile netto 11,9 milioni di euro (16,1 mln di euro nel 2014)
  • Posizione finanziaria netta -498,1 milioni di euro (-492,8 milioni di euro al 31 dicembre 2014)
  • Investimenti a 101,9 milioni di euro (+7,4%)
 
* Misura l'utile prima degli interessi, delle imposte, delle tasse, dei componenti straordinari, delle svalutazioni e degli ammortamenti.
© RIPRODUZIONE RISERVATA