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La prossima Aprilia RSV4 avrà la fasatura variabile?

A rendere parecchio interessante il progetto è la semplicità di funzionamento del sistema: tutto si basa su tre sfere che agiscono sulla ruota dentata dell’albero a camme, senza l’ausilio di sistemi elettronici. Lo vedremo su una nuova Aprilia RSV4?

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L'idea di Piaggio: ecco le tre sfere posizionate sulla ruota dentata dell’albero a camme di aspirazione

Sono ormai molte le Case che hanno adottato per i loro motori un sistema di fasatura variabile. Si tratta di una soluzione che permette di migliorare erogazione e coppia a tutti i regimi, ovviando alla problematiche di vuoti o cali di potenza. Il funzionamento avviene agendo sulle valvole, modificandone l’apertura in relazione al numero di giri del motore e ottimizzandone l’erogazione.

Il Gruppo Piaggio ha depositato una domanda di brevetto per un sistema la cui semplicità è alla base di tutto: la variazione dell’apertura delle valvole non avviene tramite controlli elettronici come invece accade nella maggior parte delle soluzioni adottate dalle Case concorrenti, ma si basa su tre sfere. Il progetto è stato sviluppato sul motore dell Aprilia RSV4, ma potrebbe essere esteso a tutta la gamma del Gruppo Piaggio. Queste sfere sono posizionate sulla ruota dentata dell’albero a camme di aspirazione che agisce anche su quello di scarico: quando aumentano i giri/min. la forza centrifuga spinge le sfere all’esterno e queste vanno a modificare l’apertura delle valvole di aspirazione e scarico. Quando poi i giri tornano a regimi bassi, delle molle agiscono contrariamente alla forza centrifuga riportando indietro le sfere e l’albero a camme.

Questa soluzione non è però una novità assoluta: Suzuki aveva infatti progettato un sistema simile nel 2017 lavorando sul motore della GSX-R 1000, ma in quel caso le sfere necessarie erano 12. La soluzione di Piaggio/Aprilia ne adotta invece solo tre, semplificando ulteriormente il tutto e riducendo i costi di produzione.

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