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Chill Ride, il gilet rinfrescante/riscaldante con radiatore

Chill Ride è un gilet a “temperatura controllata” pensato per mantenere il motociclista al fresco d'estate e caldo d'inverno. Due radiatoripresenti sulla moto regolano la temperatura di un fluido che scorre all’interno del capo di abbigliamento

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Gilet rinfrescante/riscaldante Chill Ride 

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Per stare in moto al fresco in estate o al caldo in inverno è sempre una bella sfida trovare la giusta combinazione di strati di abbigliamento che permetta di mantenere la temperatura perfetta senza compromettere la sicurezza. Per cercare di risolvere questo problema l'azienda francese Chill Ride ha sviluppato un gilet per moto a “temperatura controllata” che punta ad offrire al motociclista lo stesso tipo di comfort termico che ci si potrebbe aspettare in un'auto. Il gilet, progettato per essere indossato sotto alla giacca protettiva, è pensato per mantenerti fresco d'estate e caldo d'inverno, senza dover aggiungere infiniti strati ingombranti di abbigliamento.

Proprio come le auto usano l'acqua calda o il refrigerante dell'aria condizionata per modificare la temperatura all’interno dell’abitacolo, il sistema Chill Ride riscalda o raffredda un fluido per mantenere la temperatura desiderata. Il fluido viene poi pompato attraverso i tubi cuciti nel gilet per trasferire il calore, o il fresco, verso il corpo del pilota. Sebbene il gilet sia comprensibilmente la parte più visibile del sistema, in realtà non è il componente principale. È “semplicemente” un gilet sottile e traspirante con tubi flessibili intrecciati per trasportare il fluido di riscaldamento e raffreddamento. Ovviamente, è studiato per essere sicuro in caso di incidente, in quanto non ha parti dure che potrebbero causare lesioni. La maggior parte dei componenti importanti di questo sistema sono montati sulla moto, dove è presente una pompa per mantenere il fluido in movimento, un riscaldatore per riscaldarlo in inverno e una coppia di radiatori montati sul parafango anteriore che catturano l’aria che poi andrà a raffreddare il liquido interno del gilet. L'intero sistema è cablato nell'impianto elettrico della moto, quindi non ci sono ulteriori batterie da dover mantenere cariche, ma ovviamente questo andrà ad influire sulla durata della batteria della moto (per questo motivo la Casa consiglia di installarlo solo su moto di cilindrata superiore ai 500 cc).

L’accoppiamento tra il gilet e il sistema a bordo della moto avviene tramite un connettore posizionato sul manubrio. Il giunto consente di scollegare automaticamente, e senza la fuoriuscita di fluido, il gilet in caso di incidente. In ogni caso, il fluido presente nell’impianto non è nient’altro che acqua con additivi innocui ed è immagazzinato in un serbatoio presente sulla moto, che può essere rabboccato facilmente. Una volta collegato il gilet al dispositivo di bordo, per cambiare la temperatura desiderata basta agire sui pulsanti "+" e "-" posizionati sul tastierino di controllo.

Attualmente l’Azienda sta cercando finanziatori per il progetto tramite Kickstarter, dove l’intero sistema può essere ordinato per 699 euro, invece del prezzo consigliato di 1.190 euro. Se l’Azienda riuscirà nell’impresa di racimolare 35.000 euro per il continuo sviluppo del sistema e il passaggio alla fase di produzione le consegne del gilet dovrebbero iniziare a fine giugno 2022.

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