Gilera: il possibile ritorno del marchio con una muscle cruiser

Cyclone è un brand della grossa azienda cinese Zongshen e, per il 2023, ha presentato la RA 9, un innovativo modello dal design futuristico che si basa però su una piattaforma Italiana ultra collaudata; quella delle nude Aprilia Shiver e Dorsoduro 900. L’azienda ha acquistato i diritti dal Gruppo Piaggio ed è pronta entro l'anno a mettere su strada in Cina i primi esemplari, con l’idea di importarli anche in Europa sotto il celebre marchio Gilera.

Se la strategia funzionerà, potremmo assistere a quanto successo da alcuni anni a questa parte con un altro prestigioso marchio italiano: Benelli.

I disegni del brevetto mostrano il noto e affascinante twin del gruppo Piaggio (qui vi sveliamo tutti i suoi segreti) con nuovi coperchi motore raffiguranti il vecchio logo Gilera. La base tecnica come detto riprende i modelli Aprilia non più in produzione, con il propulsore da 896 cc che cresce di cubatura arrivando a 987 cc in grado di erogare 112 CV a 9.500 giri/min, e una coppia di 98 Nm.

Il telaio è stato invece ampliato per includere un nuovo forcellone monobraccio con accoppiata una maxiruota posteriore da 240 mm in stile custom. All’anteriore troviamo una forcella a steli rovesciati regolabile eun doppio disco J.juan.

Nel complesso, il design della moto con coda corta e stretta che si contrappone al muscoloso avantreno, la maxiruota posteriore da 240 mm e la posizione di guida che richiama vagamente quella di una custom, fanno pensare all’intenzione di Cyclone di realizzare una moto in pieno stile muscle cruiser, come la Ducati Diavel V4, ma con circa la metà dei cavalli sprigionati dal V2 di Noale.

Resta il fatto che, se il marchio Gilera facesse il suo nuovo esordio con un modello del genere, questo potrebbe far storcere il naso a molti.