Statistiche web
12 June 2016

“Giacomo Agostini. L’età dell’Oro.”: la mostra a Lovere fino al 3 luglio

Una mostra sul mitico Giacomo Agostini, campionissimo del motociclismo e detentore di 15 titoli mondiali. Il tributo è ospitato dall'Accademia Tadini di Lovere fino al 3 luglio 2016, mentre nella piazza del paese gli è dedicata un'installazione dell'architetto Mauro Piantelli. Ecco i dettagli

La mostra, l'installazione e il concerto

Fino al 3 luglio 2016 si svolgerà la mostra “Giacomo Agostini. L’età dell’Oro.” presso l' Accademia Tadini di Lovere, la città dove il campione 15 volte iridato è nato e cresciuto. L'evento è organizzato da Forni Industriali Bendotti, impresa di Costa Volpino, per festeggiare i primi 100 anni di attività e i 50 anni dal primo alloro mondiale di Agostini. La mostra vi accompagnerà lungo un percorso puntellato di oggetti come lo storico primo casco accompagnato dalla prima tuta, e poi i trofei, i più importanti e quelli mai mostrati prima, le coppe strette dal campione sui podi più importanti del mondo e persino il taccuino su cui segnava le informazioni utili per ogni tracciato. Si potranno quindi vedere i cimeli della sua carriera. Inoltre, è presente un'installazione in piazza XIII Martiri a Lovere firmata dall’architetto Mauro Piantelli (De8 architetti), dal titolo «Del valoroso e del suo destriero». Un’opera inneggiante alla velocità, al dinamismo, all’azione, alla vita fatta di attimi e percezioni, in cui Agostini si fonde in un unico abbraccio con la sua comunità, quella dei loveresi. Invece, il 24 giugno ci sarà il concerto del pianista Stefano Bollani che sarà ospitato a Costa Volpino, presso i Capannoni Bendotti (ingresso libero su prenotazione obbligatoria qui).

La parola ad Agostini

“La famiglia Bendotti, con cui sono amico da tantissimi anni, mi ha fatto un grandissimo regalo. Vedere questi cimeli in fila uno dopo l’altro è emozionante e anche un po’ malinconico: mi mancano le gare! Mi manca l’odore degli pneumatici sull’asfalto, il cuore che batte prima della partenza, infilare la curva per un sorpasso inaspettato per tutti e certe volte anche per me. Oggi il motociclismo è molto diverso da un tempo, ma altrettanto bello.”

La storia e i successi di un grande campione

E pensare che la sua carriera su due ruote è iniziata quasi per caso: figlio di un padre che lo voleva ragioniere, il giovane Giacomo, appassionato di motori, poté realizzare il suo sogno grazie a un amico del padre. Il notaio di famiglia a cui il papà di Giacomo chiese consiglio confuse il motociclismo col ciclismo e diede il suo assenso con la motivazione che un po’ di sport avrebbe sicuramente giovato al quel ragazzo. Da quel momento sappiamo tutti come andò a finire: Agostini è il detentore di 15 titoli mondiali ed ha vinto 123 Gran Premi riuscendo a guadagnare il podio in 163 delle 190 gare disputate. Nella classe 500 ha ottenuto 8 titoli mondiali con 68 vittorie nei GP e nella “350″ 7 mondiali e 54 vittorie nei GP. Vanta anche di 20 titoli nazionali e di un totale di 311 vittorie in gare ufficiali, vincendo nel 1968, nel 1969 e nel 1970 tutte le gare delle classi 500 e 350 nel motomondiale, diventando il pilota vincitore di più gare iridate (19) in uno stesso anno (1970).  

© RIPRODUZIONE RISERVATA