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Fantic: “Euro 5+: sarà difficile adeguare il motore della Caballero 500”

Abbiamo intervistato Mariano Roman. Ecco cosa ha risposto alle nostre domande l'Amministratore Delegato di Fantic Motor su mercato, competizioni, prodotti, futuro e omologazione alla normativa anti-inquinamento

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Dal 2014, con l’acquisizione da parte di VeNetWork, Fantic è cresciuta esponenzialmente e adesso gli stabilimenti produttivi sono tre. Prevedete di crescere ancora o l’assetto è stabile?

“A settembre è prevista l’apertura di un nuovo stabilimento di 5000 mq per la produzione delle E-bike, dopo di che l’assetto sarà stabile almeno per i prossimi 4/5 anni. Grazie all’acquisizione di Minarelli avremo le potenzialità e la capacità produttiva per raggiungere e superare i 200 milioni di euro di fatturato”.

In che ottica strategica si posiziona l’inserimento nel gruppo Fantic della storica Motori Minarelli, operazione chiusa pochi mesi fa?

“Stiamo pianificando di trasferire in Minarelli tutta la produzione del mondo enduro professionale, così facendo andremo a saturare la capacità produttiva della fabbrica. L’accordo che abbiamo stipulato quando abbiamo acquistato Minarelli è di salvaguardare l’occupazione al 100%, anche se ci siamo resi conto subito che, fortunatamente, il problema sarà opposto: andremo ad assumere altre persone. Siamo molto soddisfatti perché questa acquisizione integra in Fantic Motor il know-how tecnologico nello sviluppo dei motori”.

La filiera produttiva Fantic è quasi totalmente italiana fatto salvo i motori 250 e 500 prodotti dalla cinese Zongshen: continuerà la collaborazione con loro o sono previste novità in questo senso?

“Abbiamo preso Minarelli anche per produrre dei nuovi motori. Continuerà comunque la collaborazione con Zongshen che è molto positiva perché ne condividiamo lo sviluppo tecnologico; ad esempio il motore Caballero 500 è stato rivisto completamente nelle specifiche, con alcuni componenti sviluppati e prodotti in Europa su nostre indicazioni”.

Quali sono state le difficoltà maggiori nell’adeguarsi alla normativa Euro5?

“La competenza nostra e di Minarelli ci ha permesso di risolvere in maniera egregia le problematiche legate all’Euro 5, anche se questa prima fase non è stata particolarmente complicata da superare. Molto più complessa invece sarà la fase 2, quando dovremo adeguarci all’introduzione dell’Euro 5+ a partire dal 2025, con limiti di emissioni decisamente più severi”.

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Fantic Motor Caballero 500 Scrambler Deluxe 2020

Si è parlato dell’arrivo di nuovi modelli spinti da un motore bicilindrico di media cilindrata; può svelarci qualcosa?

“È un po’ presto, ma posso dire che sicuramente vedrete qualcosa di interessante nei prossimi mesi...”.

Quest’anno Fantic corre in forma ufficiale nel mondiale enduro con la nuova XEF 250: quali sono i vostri obiettivi?

“Vogliamo essere competitivi ai massimi livelli. L’obiettivo è di raggiungere spesso le posizioni da podio, la moto l’abbiamo definita bene, siamo molto contenti dello sviluppo. Comunque oltre a Larrieu (Campione del mondo E2 nel 2019) in E1, avremo anche Jed Etchells nella Junior, un pilota su cui puntiamo molto. In ogni caso la filosofia di Fantic è quella di promuovere questo sport investendo nei giovani, abbiamo anche una squadra Youth che cresce molto bene”.

La pandemia ha modificato il mercato delle moto: come ha risposto invece quello delle e-bike?

“Il mercato delle e-bike è estremamente positivo e in crescita, purtroppo in questo momento l’aumento di costo delle materie prime e la difficoltà di reperire i componenti ci sta tarpando le ali. Abbiamo calcolato che da qui alla fine dell’anno non potremo esaudire ordini per circa 18.000 pezzi. In ogni caso siamo molto soddisfatti anche del mercato moto, che sta andando altrettanto bene”.

Siete diventati un riferimento tecnologico nelle mountain bike elettriche di alta gamma, esiste una sinergia e un travaso di competenze con la gamma moto?

“Assolutamente sì, i nostri tecnici stanno collaborando proficuamente in entrambi i “mondi” Fantic. Nelle e-bike tutto quello che riguarda la dinamica del veicolo, lo studio delle sospensioni, la parte di gestione elettronica del motore hanno molti punti in comune con le moto: tutti i concetti di gestione della trazione, della stabilità, dei cambiamenti di assetto che ci sono nelle moto li ritroviamo anche nelle bici, soprattutto quelle da enduro specialistico”.

Come si inquadra nella gamma il Fantic Issimo?

“Sta avendo un buon successo, sia dal punto di vista commerciale, sia di immagine; purtroppo la pandemia sta condizionando molto la comunicazione perché è un prodotto adatto alla città, molto sicuro e versatile, ma ci dispiace non poter organizzare al momento dei test ride per poterlo far provare al pubblico e dimostrare così la sua validità nell’utilizzo urbano”.

Qui trovate il nostro test della gamma Caballero 500 2021.

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