Statistiche web

Fantamotociclismo: ecco il vincitore della... classe MotoGP!

Il weekend di Valencia, oltre che al Campionato di Marquez, ha assegnato il titolo del nostro gioco FantaMOTOGP. Il vincitore si chiama Andrea, ha 20 anni, viene da Monza ed è... leggermente appassionato di motori

Fantamotociclismo: ecco il vincitore della... classe motogp!

Oltre al Motomondiale 2013, si è concluso anche FantaMOTOCICLISMO, il nostro gioco abbinato alla SBK e alla MotoGP che permetteva ai migliori tra i partecipanti di diventare tester di Motociclismo per un giorno. Il “titolo” nella Superbike era già stato assegnato a “akirayanagawa”, alias Andrea Porzio, che si è ben comportato anche in MotoGP, rischiando di fare il colpaccio della doppia vittoria. Ma alla fine è arrivato "solo" terzo. Ora tocca ad Andrea Rosotti che, sotto il nickname di “ros93”, con 694 punti totalizzati in 18 gare si è garantito il primato nella MotoGP, distaccando “sestapiena” di soli 17 punti e “akirayanagawa” di 39. Andrea ha iniziato la stagione in pole position, conquistando subito in Qatar tutti gli 85 punti disponibili e, da lì in poi, ha gestito la “stagione”, seppur con alti e bassi (tre zeri). Andiamo a conoscerlo e scopriamo come ha ottenuto il successo.

 

Ciao Andrea. Complimenti! Sei felice di diventare tester per un giorno?

Ciao a tutta la redazione e grazie per questa bellissima opportunità… Sono felicissimo di immedesimarmi nel ruolo di tester!

 

Parlaci un po’ di te…

Mi chiamo Andrea, ho 20 anni e sono uno studente di Ingegneria Meccanica. Sono nato e vivo a Monza, per fortuna vicino al circuito, anche se non sono ancora riuscito ad entrarci in moto. Di strade tutte curve, però, ce ne sono poche qui intorno: bisogna spostarsi almeno verso Lecco.

 

Che tipo di motociclista sei?

Prevalentemente sportivo, nel senso che, se ne avessi la possibilità economica, andrei spesso a girare in pista. Purtroppo mi devo accontentare di pochi appuntamenti annuali. Per il resto mi piace fare qualche giro, non troppo lungo, possibilmente pieno di curve: andare veloce sul dritto non è la mia passione. Qualche volta mi piace esagerare, ma mai in città dove metterei a rischio gli altri. A volte, invece, è bello prendere la moto solo per spostarsi, anche ad andature lente: ti distrae da tutto il resto. Mi piace anche il fuoristrada, ma non ho mai provato a praticarlo sul serio. La cosa che più mi affascina sono i traversi, con qualsiasi mezzo a motore. Ho sempre avuto un motard, infatti; ora, però, sono passato ad una Tuono 1000… Voglio imparare anche la guida da “ginocchiaro”.

 

Qual è il segreto che ti ha permesso di battere tutti al "Fanta"?

Prima di ogni gara, guardare prove libere, qualifiche e warm-up in televisione: è molto diverso che leggere solamente i tempi finali. Nelle gare in cui non ho potuto farlo, infatti, sono andato un po’ male. E poi un po’ di fortuna ci vuole sempre.

 

Quando hai pensato di non riuscire e quando invece sei stato sicuro di farcela?

A quattro gare dalla fine, mi sono fatto superare da un avversario: pensavo di non farcela a recuperare. Fino all’ultima gara, comunque, non sono stato sicuro, perché avevo troppi pochi punti di vantaggio.

 

Hai partecipato anche a FantaSBK?

No, perché ho scoperto il gioco troppo tardi, quindi non ho nemmeno tentato.

 

Ora che ti sei aggiudicato la giornata da tester, che moto ti piacerebbe provare?

Mi piacerebbe provare un motard 450 da pista, oppure una maxi naked, tipo la Tuono V4 o la nuova Superduke, così posso fare un confronto con la mia moto.

 

Ci riproverai anche l’anno prossimo con FantaMOTOCICLISMO?

Sicuramente, proverò a riconfermarmi.

 

Cosa ti ha stimolato di più durante il gioco di quest’anno?

All’inizio, è partito come sfida con il mio amico di sparate “Luca54”. La motivazione principale, poi, è diventata il premio finale in palio.

 

Il peggior risultato della stagione? E il migliore?

Ho fatto tre zeri durante l’anno: a Le Mans, Mugello e Misano. Sicuramente i risultati peggiori: sono state tre gare imprevedibili. Il miglior risultato, invece, è stata la prima gara, in Qatar. Quella più appagante è stata Assen: ho indovinato solo i primi quattro, ma ho preso un bel distacco dagli avversari.

 

Per quale pilota hai tifato quest’anno?

Il mio favorito era Marquez: mi piacciono molto la sua guida spettacolare e la sua simpatia. Nel finale di stagione, però, mi ha un po’ deluso… Forse è normale che un rookie come lui faccia qualche errore di troppo.

 

A chi dedichi questo risultato?

Al mio team di amici: giriamo in pista, ma non facciamo gare… e ci divertiamo lo stesso!

 

 

Tags

© RIPRODUZIONE RISERVATA