Statistiche web

Europeo Enduro 2014: Micheluz re del GP d’Italia

Con un 2° ed un 1° posto, il pilota del team Suzuki RigoMoto si aggiudica la gara di casa. Grande prestazione anche per Jacopo Cerutti (TM Mefisto Racing), 3° nei due giorni. Grande tifo anche per l’interregionale. Report, classifiche, foto

Europeo enduro 2014: micheluz re del gp d’italia

L’Europeo Enduro 2014 è giunto al terzo round dopo gli appuntamenti in Portogallo e Romania. Mentre il Mondiale si appresta a sbarcare a Lumezzane il prossimo mese, l’Europeo si corre a Santa Margherita Staffora, in provincia di Pavia, nell’Alta Valle Staffora, sede di zone famose per tutti gli enduristi italiani. Le tre prove speciali (in ordine: Extreme Test, Cross Test ed Enduro Test) hanno messo in difficoltà i numerosi piloti giunti da tutta Europa per la quinta e sesta prova di Campionato.

 

CALDO E PIOGGIA NON FERMANO GLI AZZURRI

Mentre nella giornata di sabato il clima era fin troppo caldo (insidia da non sottovalutare quando si affronta una gara di importanza internazionale),  domenica alcune nubi hanno infastidito lo svolgersi della manifestazione. In particolare, per le partecipanti della categoria Woman, è stato modificato il percorso della prova estrema in quanto troppo scivoloso. Tuttavia, a parte un po' di pioggia e un vento pungente, tutto ha funzionato alla perfezione grazie al moto club Misinto, organizzatore della corsa. Si temeva che il terreno del Cross Test non drenasse l’acqua caduta in questi giorni, invece il grande prato in contropendenza dove si svolgeva la prova speciale è rimasto invariato rispetto al sabato. La gara, iniziata alle ore 9, ha visto gli azzurri subito nelle prime posizioni, sia di classe che nella classifica assoluta, con Maurizio Micheluz (Suzuki RigoMoto) in testa nella SE1 (e vincitore assoluto) e Jacopo Cerutti (TM Mefisto Racing) davanti a tutti nella SE3 (terzo assoluto). La classe di mezzo, la SE2, ha conosciuto un unico dominatore: l’inglese Tom Sagar (KTM), insediato dal connazionale Jamie Lewis (Husqvarna) solo nella giornata di domenica perché il sabato la sua Husky si è ammutolita nel Cross Test, e dall’italiano Mirko Gritti (KTM Marquis). Grande battaglia nelle categorie Junior, con i giovani piloti in sella alle scatenate 125 che non hanno sfigurato nemmeno nella classifica generale, come dimostra la seconda posizione assoluta dell’inglese Brad Freeman. Bene anche Tommaso Montanari (Husqvarna), un fulmine nell’Extreme Test, Guido Conforti (KTM), Simone Zaffaroni (Yamaha), terzo nella categoria Junior che regala spettacolo nel Cross Test con una super whip (clicca qui per la sequenza fotografica), Federico Aresi (KTM), Mirko Spandre (KTM) e Riccardo Crippa (Yamaha).

 

GLI EROI LOCALI E IL GRANDE TIFO

Nota da sottolineare il vogherese Paolo Buscone (TM), unico pilota locale a cimentarsi nel Campionato Europeo. Come se non bastasse, Paolo ha corso con i legamenti del ginocchio e il menisco malconci in seguito alla gara del Campionato Italiano Enduro Under23/Senior a Febbio: che coraggio! Una volta ricevuto l’ok dal dottore, nonostante l’impossibilità a camminare, Buscone ha messo la moto in parco chiuso e ha corso il giorno seguente. Ricordiamo, inoltre, che la gara era aperta anche ai piloti del regionale. Matteo Cavallo (Sherco), pluricampione nel motocross, è uno dei protagonisti della gara di Casanova Staffora, insieme ai locali Mycol Agnelli (KTM), Carlo Tagliani (Honda), Mattia Traversi (Honda), Luca Grosso (Suzuki), Omar Pometti (Suzuki), Marco Scabini (Husaberg), Daniele Ferrari (Honda), Roberto "Izze" Gatti (Yamaha) e Filippo Cordani (TM). Questi piloti hanno dato l’anima e, supportati dall’esagerato tifo degli spettatori (perlopiù amici), la maggior parte di loro ha concluso la gara con ottimi tempi, un risultato eccellente se si considera il livello medio del Campionato. Grande entusiasmo da parte del pubblico, con il tifo organizzato dai ragazzi di Vivo x l'Enduro.

 

I LADRI DELL'ENDURO

Hanno agito nella notte tra venerdì e sabato. Al mattino Mirko Spandre, prima di andare a ritirare la moto in parco chiuso per iniziare la gara, si è accorto che qualcuno ha scassinato il furgone e ha rubato il suo muletto, un KTM 125 da più di 10.000€ oltre a caschi e ricambi vari. Non è la prima volta che succede una cosa del genere: è successa la stessa cosa all'Europeo a Val di Nizza due o tre anni fa. Evidentemente i ladri abitano da quelle parti, dove si incontrano Lombardia, Piemonte, Liguria ed Emilia. Il pilota del Team Sissi Racing, inoltre, è caduto rovinosamente nella seconda Extreme Test, danneggiando la moto. Costretto al ritiro, è ripartito il giorno seguente chiudendo 21° assoluto e 6° di classe.

 

CLASSIFICA ASSOLUTA DAY 1

  1. Tom Sagar (GBR-KTM 450 4T)
  2. Maurizio Micheluz (ITA-Suzuki 250 4T)
  3. Jacopo Cerutti (ITA-TM 300 2T)
  4. Mirko Gritti (ITA-KTM 350 4T)
  5. Swan Servajan (FRA-Suzuki 250 4T)
  6. Steve Holcombe (GBR-KTM 250 4T)
  7. Johnatan Rossè (SUI-Yamaha 250 4T)
  8. Jack Rowland (GBR-Husqvarna 250 4T)
  9. Pawel Szymkowsky (POL-KTM 350 4T)
  10. Julien Jagu (FRA-TM 300 2T)

 

CLASSIFICA ASSOLUTA DAY 2

  1. Maurizio Micheluz (ITA-Suzuki 250 4T)
  2. Brad Freeman (GBR-KTM 125 2T)
  3. Jacopo Cerutti (ITA-TM 300 2T)
  4. Tom Sagar (GBR-KTM 450 4T)
  5. Mirko Gritti (ITA-KTM 350 4T)
  6. Adam Tomiczech (POL-KTM 125 2T)
  7. Tommaso Montanari (ITA-Husqvarna 250 2T)
  8. Jamie Lewis (GBR-Husqvarna 450 4T)
  9. Johnatan Rossè (SUI-Yamaha 250 4T)
  10. Steve Holcombe (KTM 250 4T)

 

Per i risultati completi clicca qui.

© RIPRODUZIONE RISERVATA