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Erik Buell: “In SBK i risultati non tarderanno ad arrivare”

Confermata la presenza del team Hero EBR nel Mondiale SBK 2014. Le moto saranno le Erik Buell Racing 1190RX, la squadra ha sede in Italia, lo sponsor è indiano e i piloti americani. Si comincia per fare esperienza e avere visibilità. Poi…

Erik buell: “in sbk i risultati non tarderanno ad arrivare”

Proprio come vi avevamo anticipato in questo articolo, ecco la comunicazione ufficiale dalla Dorna: Il team Hero/Erik Buell Racing prenderà parte al mondiale Superbike 2014. Non sarà una partenza da zero, perché le EBR 1190RX dei piloti Yates e May hanno corso nelle due ultime stagioni dell’AMA SBK senza mal figurare.

 

I PRECEDENTI IN USA

Nel 2012, dopo una agguerrita lotta contro le 4 cilindri che hanno dominato la scena del campionato, Geoff May è riuscito a aggiudicarsi il miglior risultato in campionato delle bicilindriche (con il podio a Sonoma), terminando quinto nella classifica generale. Aaron Yates è entrato a far parte del team nel 2013, ed è riuscito a portare a casa l’ottava posizione, con un punto di vantaggio proprio su May. Adesso entrambe i piloti della EBR sono chiamati a dimostrare la loro abilità, coadiuvati dalla 1190RX (la vedete nella gallery in livrea AMA), che verrà sviluppata secondo le regole del mondiale (che però non hanno aiutato la Ducati) grazie anche al munifico sponsor Hero MotoCorp, produttore di motocicli e scooter con sede a Nuova Delhi che ha ottenuto il record di vendite mondiali con il 50% della quota di mercato in India. Per inciso: Hero è proprietaria di EBR al 49,2%...

 

IL COMMENTO DI ERIK BUELL

Oltre tre decenni di esperienza ingegneristica, nella produzione e nelle corse, si ritrovano in tutte le moto EBR. La EBR 1190RX dispone di una struttura tecnologica unica e ottimizzarla, adattandola alle varie competizioni, è un’attività che richiede tempo. Con lo stop invernale ai test, dovremo attendere per capire a che punto siamo in termini di passo e di prestazioni. Nessuno si aspetta di arrivare a podio nella nostra stagione di debutto, ma daremo il massimo, imparando e migliorando ad ogni occasione. Siamo fiduciosi che EBR porterà una pagina di storia entusiasmante nel Campionato e sicuri che i risultati non tarderanno ad arrivare. Puntiamo almeno alla Top 10, che a livello mondiale è un risultato di tutto rispetto. Comunque siamo un marchio prima ancora che una squadra. È importante avere una vetrina su scala globale”. Infatti non si parla mai di Buell (marchio chiuso da Harley-Davidson nel 2009) bensì di Erik Buell Racing, la nuova creatura del vulcanico e appassionato americano. Riguardo al dubbio che aleggia sulla capacità di EBR di produrre il numero di moto richiesto dal regolamento per ottenere l’omologazione (125, per cominciare, 500 entro giugno 2014, 1000 entro fine 2014, 2000 entro fine 2015), Erik Buell risponde tranquillo che “non ci saranno problemi”. Erik dice che presto sarà attivata una rete di distribuzione in Europa, se vi interessa la EBR 1190RX, ecco la moto in una nostra precedente presentazione.

 

PER LA PRIMA VOLTA GLI INDIANI IN SBK

Siamo lieti - dice Pawan Munjal, CEO di Hero - di continuare la nostra partnership con EBR nel passaggio al Campionato Mondiale Superbike. Hero è il primo brand indiano delle due ruote ad essere associato a questa competizione. Il debutto del Team Hero EBR in WSBK va di pari passo con la rapida espansione di Hero a livello globale. Sono sicuro che ci divertiremo molto con questo progetto, e non vediamo l'ora che cominci la stagione".

 

BENTORNATI, AMERICANI

"È un grande piacere - dice Javier Alonso, direttore esecutivo WSBK - per la WSBK poter dare il benvenuto ad EBR, un brand tanto unico nel suo genere, quanto apprezzato dai motociclisti, che porta a otto il numero di costruttori presenti nell'edizione 2014 del Campionato. Inoltre, siamo felici dell'arrivo di due piloti statunitensi, che rappresentano un Paese molto importante nella storia del Mondiale".

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