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Ducati Superleggera: scatto da 0 a 400 m in 9,91 secondi (VIDEO)!

La Casa bolognese continua a centellinare le informazioni sull’esoterica supersportiva. Sulle prestazioni, ad esempio, si sa poco, se non che i CV sono oltre 200. Ma un rapporto peso/potenza a dir poco favorevole permette accelerazioni mozzafiato. Il filmato lo prova

Ducati superleggera: scatto da 0 a 400 m in 9,91 secondi (video)!

La Ducati 1199 Superleggera è una moto pazzesca, un concentrato di fascino, tecnologia e ambizioni, un manifesto con cui a Bologna hanno voluto dimostrare cosa si può fare quando hai carta bianca e budget illimitato per poter usare a profusione i materiali più nobili che esistano. Non a caso, il lancio della bicilindrica più sofisticata che esista, la Ducati ha puntato tutto sulla leggerezza, sia del veicolo in generale, sia di importanti parti del motore. Il risultato è una moto che, a secco, pesa 155 kg. Diventano 166 in ordine di marcia ma senza carburante, 177 col pieno. Il motore spara “oltre 200 CV”. E più non sappiamo, se non che col kit racing se ne guadagnano altri 5, ma perdendo 2 kg di peso. Insomma, un sogno. Ma un sogno per pochi: 500 esemplari (già tutti venduti) del costo di 66.000 euro.

 

L'ABBIAMO PROVATA

Forse per questo motivo la Casa non ha previsto un “parco stampa” per le prove, quindi nessuno ha avuto la possibilità di verificare le prestazioni. Anzi, più precisamente. Nessuno ha avuto la possibilità di guidare la moto se non chi l’ha comprata e pochissimi fortunati che Ducati ha convocato al Mugello. Per l’Italia c’era Motociclismo, a cui gli uomini di Borgo Panigale hanno fatto un memorabile regalo per i 100 anni: una giornata in pista con la Superleggera. Ma questo già lo sapete, vi abbiamo detto tutto nell’anteprima web del test esclusivo e nell’articolo completo su Motociclismo di giugno.

 

PRESTAZIONI SEGRETE (O QUASI)

Federico Aliverti vi ha raccontato come va questa vera e propria superbike stradale, un leggerissimo e potentissimo cavallo selvaggio tenuto a bada dall’elettronica che si concede solo a piloti che davvero sanno cosa fare. Durante la guida in pista, le bordate sparate dal bicilindrico provocano continue impennate, la leggerezza generale rende la guida super reattiva ma anche impegnativa. Ma delle prestazioni effettive non si sapeva nulla, anche se vi ricordiamo che Aliverti ha letto 326 km/h sul tachimetro, a 3/4 di rettilineo del Mugello. Ora, però, Ducati ci comunica lo straordinario tempo che la Superleggera stacca nella prova di accelerazione sui 400 metri da fermo, e lo fa con un video. Quindi guardiamolo, poi ne parliamo.

 

 

Il collaudatore che riesce nell’impresa di fare i 400 metri da fermo in 9,91 secondi è Alessandro Valia, storico tester Ducati che ci conferma che la moto è in configurazione  “di serie”, quindi senza kit racing, con elettronica attiva (anti wheeling) ma su livello minimo. Alessandro, sulla sua pagina Facebook, ci comunica che “la moto pesa 166 kg senza carburante, io con tuta e casco sono vicino ai 90, nel serbatoio c’erano circa 8 litri di benzina”. Quindi, fatti quattro conti, la prova si è svolta con un complesso moto+pilota del peso di circa 262 kg. Una nota: alla fine del video si accenna al tempo di 9,68 secondi con "rollout compensation". Si tratta di una particolare procedura di rilevamento che "depura" il tempo della parte iniziale dello stacco, quella dove in genere la moto ha più problemi (pattinamenti, impennate, ecc.). Quindi il tempo di 9,91 secondi è effettivo. La Ducati accenna anche al tempo con "rollout compensation" solo perchè negli USA è una metodologia spesso usata, per cui si fornisce un dato confrontabile anche con i numeri che appaiono sulle riviste e sui siti americani.

 

SAREBBE LA NOSTRA NUMERO 1

Al di là di un probabile montaggio audio (si nota una cambiata non corrispondente al movimento della moto), il video testimonia un risultato eccezionale, di eccellenza assoluta. Per dire: col tempo che vediamo nel video, la Superleggera sarebbe la regina nella classifica del nostro Centro Prove. Supererebbe infatti il record tra le moto di serie registrato da noi per quanto riguarda lo 0-400 metri, che appartiene alla Kawasaki ZZR1400 del 2012: 9,931 secondi. Il nostro banco ha registrato per la Kawa una potenza effettiva di 209,12 CV all’albero (190,79 alla ruota), quindi presumibilmente la Ducati dovrebbe avere qual cosina in meno, stante lo scarto che c’è sempre tra dichiarato e rilevato. Ma il dato del peso deve far riflettere: la ZZX pesa 253,2 kg (a serbatoio vuoto), quindi quasi 100 kg in più di quanto dichiari la Ducati per la Superleggera nelle stesse condizioni! C’è anche da dire che una moto superpotente e super leggera deve fare i conti con una inevitabile tendenza a impennare, mentre la pesante Verdona è intrinsecamente piantata davanti. In compenso la Ducati ha l’anti-wheeling, che evidentemente funziona bene.

 

Per ora non ci resta che fantasticare e immaginare una sfida all’ultimo millesimo, e non vediamo l’ora di riavere la Superleggera nelle nostre mani.

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