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Ducati riapre il Museo e propone nuove esperienze in moto o e-bike

Dopo la chiusura provvisoria dettata dall’emergenza sanitaria, il Museo Ducati riapre gradualmente al pubblico a partire da sabato 4 luglio. Le visite allo stabilimento rimangono sospese per motivi di sicurezza, ma per i visitatori arrivano nuove esperienze, da svolgere in moto oppure in sella alle e-bike Ducati

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Sabato 4 luglio, nella stessa data in cui 94 anni fa veniva fondata la Ducati, il Museo Ducati e il laboratorio didattico Fisica in Moto dello stabilimento di Borgo Panigale riaprono le loro porte ai visitatori, dopo lo stop forzato dall’emergenza sanitaria. La riapertura sarà graduale e fino al 30 settembre la visita del Museo Ducati e del laboratorio didattico sarà limitata alle giornate di sabato e domenica, ad eccezione delle settimane dal 3 al 9 agosto e dal 17 al 23 agosto, quando saranno possibili le visite anche nei giorni feriali.

Per i visitatori sarà disponibile un biglietto unico al prezzo speciale di 25 €, che comprende l’ingresso al Museo e la visita guidata al Laboratorio di Fisica in Moto , un’occasione davvero unica per scoprire la storia della Casa motociclistica di Borgo Panigale e le leggi della fisica applicata al mondo dei motori. Le visite allo stabilimento rimangono sospese per motivi di sicurezza, ma presto sarà disponibile sul sito Ducati.com un nuovo tour virtuale che consente di addentrarsi all’interno delle linee di produzione.

In linea con le disposizioni di sicurezza contro la diffusione del Covid-19, l’accesso alle strutture sarà consentito ad un massimo di 7 persone per turno e previa prenotazione e acquisto del biglietto sul sito https://www.ducati.com/it/it/borgo-panigale-experience. Sono previsti turni di visita ogni 15 minuti a partire dalle ore 9 fino alle 18. Per l’intero periodo di permanenza all’interno dell’area aziendale sarà necessario mantenere sempre la distanza di sicurezza interpersonale di almeno 1 metro e obbligatorio indossare la mascherina chirurgica. Nel caso in cui il visitatore ne fosse sprovvisto, il dispositivo di protezione individuale sarà fornito dal personale del Museo. Al fine di garantire una maggiore disponibilità ai visitatori ed evitare assembramenti, la durata massima della visita è di un’ora e mezzo (45 minuti al Museo e 45 minuti al Laboratorio Fisica in Moto).

Alla visita del Museo Ducati e del laboratorio didattico sarà possibile anche abbinare le nuove experience che lo staff del Museo Ducati propone ai visitatori. Si tratta di opzioni, comunque legate alla visita del Museo e del Laboratorio di Fisica in Moto, che si articolano in due tipologie di proposte, destinate a far scoprire la storia, la tradizione e le bellezze del territorio emiliano-romagnolo di cui Ducati è uno dei marchi più rappresentativi. Gli itinerari proposti si possono svolgere in giornata, visitando Bologna in sella ad una delle nuove e-bike Ducati, accompagnati dalle guide E-xplora certificate dall’Accademia Nazionale MTB. Oppure in moto, articolate su più giornate, in autonomia ma con la possibilità di seguire un itinerario espressamente studiato, noleggiando una Ducati per viaggiare nella bellezza del paesaggio appenninico o vivere la riviera romagnola, raggiungendola attraverso strade e percorsi alternativi e godibili in sella alla moto.

1. E-bike: Bologna by E-xplora

Un tour breve ed uno più lungo per visitare in giornata il centro della città di Bologna, i suoi monumenti storici e i colli bolognesi in sella alle e-bike Ducati Scrambler. In entrambi i tour i visitatori saranno accompagnati da una guida E-xplora certificata Accademia Nazionale MTB. Costo del tour del centro città è di € 65. Il tour del centro città e colli bolognesi è di € 85 noleggio e-bike Ducati Scrambler e guida incluso. Per chi lo volesse, anche la possibilità di poter pranzare allo Scrambler Food Factory di Bologna.

2. Moto: Media Valle del Reno e del Savena

Un percorso perfetto per un giro in moto, alla scoperta della storia antica dell’Appennino Bolognese e delle sue acque attraverso due strade leggendarie: la “Porrettana” e la “Futa”. Dal Museo Ducati, infatti, si può facilmente imboccare la “Porrettana”, strada di collegamento fra Bologna e Pistoia costruita negli anni cruciali del nostro Paese, tra le guerre che hanno determinato l’indipendenza e l’Unità d’Italia. Da fare in autonomia o noleggiando una moto presso il Ducati Factory Store (listino prezzi per noleggio moto e abbigliamento sul sito Ducati).

3. Moto: Gli Stradelli Guelfi

Dal Medioevo alle origini del motociclismo romagnolo, da Baracca e Taglioni, fino a Cervia e Cesenatico, origine della Mototemporada Romagnola - il percorso degli Stradelli Guelfi rappresenta un’alternativa intelligente per andare al mare, evitando il traffico estivo diretto quotidianamente verso le mete della riviera romagnola e ripercorrendo strade che raccontano le origini del motociclismo della regione. Autentico esempio di “slow ride”, gli Stradelli percorrono il tratto della Romagna che arriva fino alla riviera romagnola ravennate, immersi nella campagna ricca di colori. Da fare in autonomia o noleggiando una moto presso il Ducati Factory Store (listino prezzi per noleggio moto e abbigliamento sul sito Ducati).

È possibile approfondire le tappe dei diversi percorsi sul sito Ducati. Per informazioni e prenotazioni scrivere direttamente al servizio accoglienza del Museo Ducati:

accreditamento.visitatori@ducati.com.

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