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29 January 2017

“Ben venga il motore V4, Ducati deve essere la più veloce e vincente”

La Panigale V4 (o come si chiamerà) sarà l’arma di Borgo Panigale in SBK dal 2019. La maggior parte di voi è favorevole all’arrivo del 4 cilindri a V, perché Ducati deve essere la moto più veloce e vincente, con qualsiasi motore. Il nuovo propuslore riporterà il titolo mondiale SBK a Bologna, purché la Casa torni a dare importanza anche al telaio

BEN VENGA IL V4

Gli unici due casi in cui a Borgo Panigale si è pensato ad un motore con più di due cilindri per una moto stradale sono stati l’Apollo, V4 progettata per la Polizia americana (e mai entrata in produzione), e la Desmosedici RR, versione stradale della MotoGP.
Ora però, Claudio Domenicali ha parlato pubblicamente dell’arrivo in futuro di una moto con un V4: “Stiamo lavorando sul 4 cilindri e fra 2 o 3 anni lo lanceremo sul mercato". Ma i Ducatisti accolgono come una grande notizia l’arrivo della Panigale V4 (o come si chiamerà) oppure hanno motivo di indignarsi per un modello che non ha nulla a che fare con la storia della Casa?  E nelle competizioni? Quella del 4 cilindri per la SBK è una scelta furba e intelligente, un’inevitabile sguardo al futuro o un tradimento? Questo l’argomento del nostro sondaggio settimanale, un tema molto interessante a quanto pare, avete infatti partecipato in tantissimi: più di 2.400! Ma i Ducatisti e gli appassionati sembrano avere le idee chiare: oltre l’85% dei partecipanti ritiene sia giusto, e sia arrivato il momento, di investire su un nuovo propulsore con 4 cilindri a V. I favorevoli si dividono in due gruppi: il 70% ritiene che una Ducati deve essere la moto più veloce e vincente, con qualsiasi motore; e poi c’è un 17,4% contento che finalmente a Borgo Panigale abbiano capito che il bicilindrico non ha futuro e sia giusto pensare ad altro. Solo il 12,5% dei votanti ritiene invece che il V4 si un tradimento alla tradizione, perché una Ducati deve essere bicilindrica, e basta! In ogni caso, anche i fedeli alla tradizione possono stare tranquilli: il nuovo V4 non manderebbe in pensione il bicilindrico ma lo affiancherebbe (la pensa così il 90,6% dei votanti).

UN’ABILE MOSSA DI MARKETING PER DUCATI

Sempre secondo i partecipanti al sondaggio, la nascita della Ducati V4 è da considerarsi come un intelligente atto di realismo da parte di Borgo Panigale (91,5% dei voti), e non una mancanza di coerenza (8,5%), e considerando che la Panigale V4 potrebbe essere una moto per tutti e non solo piloti professionisti (43,3%; ma rimane il dubbio che possa essere una moto super costosa che nessuno potrà comprare - 37,7%), la Casa guadagnerà clienti tra gli estimatori dei motori plurifrazionati (78,7%), senza perdere clienti tra gli amanti dei bicilindrici.

LA V4 SARà LA SCELTA VINCENTE TRA I CORDOLI

E per quanto riguarda lo sport? Anche qui non avete dubbi: l’85,4 di voi sostiene infatti che la Panigale V4 riporterà il titolo SBK a Bologna. In netta minoranza dunque coloro (14,6%) che ritengono che la Panigale V4 sarà un ottima moto stradale, ma non all’altezza del titolo mondiale!
Per vincere però non basterà il motore (15,1% dei voti), ma Ducati dovrà tornare a credere ed investire anche nel telaio (65,6%), che preferireste a traliccio in acciaio (32,7%) o con motore portante (23,2%), oppure ancora un doppia trave: in alluminio (21,5%) o in carbonio  (12,1%). La scelta del monoscocca è quella meno votata dagli appassionati: solo il 10,5% delle preferenze.
 
Il motivo principale dello sviluppo del V4 però sembrerebbe non essere il desiderio di Audi di voler vincere a tutti i costi (21,9%), ma piuttosto legato a motivi economici, perché l'eventuale ulteriore sviluppo del bicilindrico sarebbe troppo costoso (36,6%), o di regolamento, in quanto un eventuale ulteriore sviluppo del bicilindrico richiederebbe altri... favori regolamentari (25,3%).

In pochi pensano invece che ormai il bicilindrico non possa dare più niente nelle gare (16,2%)… Ne siete proprio sicuri? 
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