La nuova Multistrada V4 Rally è la versione della globetrotter di Borgo Panigale che va a colmare il vuoto lasciato dalla Multistrada 1260, uscita dal listino ufficiale, e si caratterizza per una dotazione di serie pensata per chi ama macinare chilometri in tutte le condizioni, con un parabrezza maggiorato di 40 mm in altezza e 20 mm in larghezza e un nuovo serbatoio in alluminio da 30 litri.
Sono state riviste le pedane di pilota e passeggero: le prime sono più larghe e hanno una dentatura più pronunciata per migliorare l'attrito con la suola dello stivale anche in condizioni scivolose, mentre le seconde offrono un rivestimento in gomma maggiorato per migliorane il comfort. Restando in tema passeggero, il codino è stato allungato e l'attacco delle valige arretrato, inoltre, c'è la possibilità di equipaggiare un kit di selle e/o sospensioni ribassate. La V4 Rally sfoggia poi la funzione Minimum Preload che abbassa la moto in frenata e a bassa velocità e la funzione "Easy Lift", che facilità il sollevamento del mezzo dal cavalletto.
Per quanto riguarda la ciclistica vengono confermati il telaio monoscocca in alluminio, che fa coppia con un bel forcellone bibraccio dello stesso materiale. Troviamo poi una coppia di cerchi a raggi alleggeriti da 19"-17" sui quali calzano pneumatici Pirelli Scorpion Trail rispettivamente delle misure 120/70 e 170/60 mentre le sospensioni Marzocchi semi-attive, con regolazione integrata nei riding mode e personalizzabile dal display di bordo, hanno un'escursione di 200 mm. Con il sistema DDS Evo è possibile poi regolare in partenza l'assetto in relazione alle condizioni di carico oppure affidarsi all'Autoleveling, mentre una protezione maggiorata del motore va a tutelare anche i collettori di scarico in caso di urti.
Tra la dotazione di serie troviamo il sistema radar anteriore e posteriore, che va a supporto dei sistemi di Cruise Control Adattivo (ACC), e Blind Spot Detection (BSD), che segnala la presenza di veicoli in avvicinamento nell’angolo cieco degli specchietti, ABS con funzione Cornering, Ducati Cornering Lights (DCL), Ducati Wheelie Control (DWC) e Ducati Traction Control (DTC). Questi sistemi utilizzano la piattaforma inerziale (IMU) per ottimizzare l’intervento in base all’angolo di piega e di beccheggio del veicolo. A completare il pacchetto di assistenza alla guida troviamo l'Engine Brake Control (EBC), il Vehicle Hold Control (VHC) per facilitare le partenze in salita e il sistema di accensione Keyless.
Per quanto riguarda invece le quattro modalità di guida presenti sulle Multi V4 e anche sulla Rally ( Sport, Touring, Urban ed Enduro) quest'ultima riceve un power mode dedicato, che limita la potenza a 115 CV con una risposta del gas più diretta che disattiva l' ABS al posteriore e regola l'intervento dell'elettronica per l'utilizzo su terra.
C'è poi l'innovativo sistema di deattivazione estesa della bancata posteriore del motore V4 GranTurismo da da 1.158 cc, accreditato di 170 CV a 10.750 giri/min. e 125 Nm di coppia massima a 8.750 giri/min. Si tratta di una soluzione tecnica che oltre a spegnere i cilindri posteriori al minimo dei regimi a moto ferma (funzionalità già presente su Multistrada V4), la mantiene deattivata anche in movimento, sotto una certa soglia di giri.
Per tutte le caratteristiche della Multi V4 Rally vi rimandiamo al nostro articolo di presentazione, ora è giunto in momento di salire in sella e raccontarvi come va, con i pregi ed i difetti della moto.