Sul bicilindrico a L con distribuzione desmodromica e telaio a traliccio in tubi d'acciaio, Ducati ha costruito le sue fortune e la Monster è una pietra miliare nel segmento delle naked (la prima M900 è del 1993). Il due cilindri raffreddato ad aria ha mantenuto lo schema meccanico originale per diciotto anni, raggiungendo il vertice della sua maturità tecnica e di affidabilità, per progredire nella 1100 EVO del 2011, sua naturale evoluzione a livello meccanico (per esempio frizione in bagno d'olio e non più a secco, ABS e DTC di serie) e stilistico. Si trovano Monster d'occasione a partire da poche migliaia di euro e basta fare attenzione a qualche dettaglio per non fallire il colpo. Iniziate col verificare che la dotazione di serie sia completa e per questo intendiamo dire che con le doppie chiavi servono la Card Code (indispensabile per duplicare le chiavi con transponder), il libretto d'uso e quello del "Service" per i tagliandi. Quest'ultimo, soprattutto, è importante per verificare che la manutenzione sia avvenuta seguendo le scadenze consigliate dalla Casa e da personale qualificato poiché alcuni interventi (come sulla distribuzione) sono complessi e non si può prescindere dall' esperienza di un tecnico formato. Passando all'analisi visiva, accertatevi dell'assenza di segni e strisciate nelle zone più basse, perciò attenzione a filtro dell'olio e basamento, che sono esposti: lì sono vietati graffi perché potrebbero significare che la moto ha fatto un incidente. Verificate le buone condizioni di catena, corona e pignone: la Monster ha sufficienti potenza e coppia per mettere in crisi questo reparto se "strapazzata" su strada o in pista. In caso di sostituzione mettete in conto circa 400 euro di spesa. Passate all'impianto elettrico: un esemplare con più anni e chilometri sulle spalle potrebbe avere nei cablaggi il suo punto debole. Quindi, accendete i fari, gli indicatori di direzione e azionate i freni per controllare la luce di stop. In caso di malfunzionamento, nella norma, è sufficiente sostituire la lampadina o eliminare le ossidazioni dai connettori. Fate attenzione: se compare la spia di anomalia motore sul cruscotto non preoccupatevi immediatamente, potrebbe essere un banale contatto, sempre a causa di ossidazione. Se non riuscite a spegnerla, però, serve fare una verifica più approfondita collegandola al sistema di diagnosi di un'officina autorizzata. Così potrete verificare la gravità del problema e, nel caso, risolverlo o desistere dall'acquisto.
Quanto spendere per l’usato?
- 2008: da 4.500 a 5.100 euro
- 2009: da 5.000 a 5.700 euro
- 2010: da 5.500 a 6.300 euro
- 2011: da 6.000 a 6.700 euro (1100 EVO da 6.500 a 7.300 euro)