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“Jorge è il pilota giusto, ma niente coppia con Stoner”

Gigi Dall’Igna e Claudio Domenicali (rispettivamente Direttore Generale Ducati Corse e AD Ducati) parlano dell’ingaggio di Lorenzo per il biennio 2017-2018. Ormai non ci sono più scuse, con il maiorchino si punta a vincere. Nel periodo della gara a Barcellona si saprà se al suo fianco ci sarà Iannone o Dovizioso. Certamente non Casey

Voci da bologna

In attesa che nel weekend si torni a parlare di gare e piloti in azione in pista (c’è Jerez, se volete potete giocare a FantaMOTOCICLISMO, la partita è già aperta), la scena del Motomondiale è monopolizzata dalla notizia tanto attesa e dalle reazioni alla stessa: Jorge Lorenzo lascia Yamaha a fine 2016, diventando un pilota Ducati per il biennio 2017-2018. Ma fino al 31 dicembre è ancora un pilota di Iwata, quindi da lui non possiamo aspettarci dichiarazioni. Che arrivano invece da Borgo Panigale. Il primo a parlare è stato Paolo Ciabatti (Direttore Sportivo Ducati Corse), ai microfoni di Sky, ma anche ecco le parole di Gigi Dall’Igna e Claudio Domenicali (rispettivamente Direttore Generale Ducati Corse e AD Ducati). Le dichiarazioni del primo sono state raccolte sempre da Sky, mentre Domenicali ha parlato con Sport Mediaset.

Dall’Igna: “Dispiace perdere Dovizioso o Iannone, ma la decisione va presa presto”

Un campione ti toglie tanti dubbi. Uno che ha vinto 5 campionati come Giorgio può toglierti anche le ultime scuse che puoi avere. Noi siamo qua per vincere il campionato del Mondo e non vogliamo assolutamente scuse: credo che Lorenzo sia la persona giusta per dimostrare che possiamo vincere o che non ce la faremo.
Con Lorenzo abbiamo fatto tantissime belle cose in passato e lui se le ricorda tutte come me le ricordo io. C’è tanta stima fra noi e questo può aver aiutato, ma alla fine credo che quello che conta sia il passo avanti che Ducati ha fatto in questi anni, dimostrando di riuscire a fare una moto competitiva. Non direi quindi che sia una vittoria mia, piuttosto la vittoria di un gruppo di persone che ha creduto in un progetto e si è impegnata tantissimo in questi anni per arrivare dove siamo.
Dovizioso e Iannone hanno fatto in questi anni un grandissimo lavoro e ci hanno aiutato come piloti a sviluppare la moto. I passi avanti che abbiamo fatto sono sicuramente anche merito loro. Uno dei due dovrà lasciare Ducati a fine anno e questo sarà un dispiacere per tutti noi. Faremo ovviamente delle valutazioni e le faremo a breve, perché anche loro dovranno trovare una sella diversa. A ridosso di Barcellona prenderemo una decisione.
La moto è cambiata profondamente negli ultimi 2 o 3 anni, è più facile da gestire e meno “ignorante” rispetto a quando sono arrivato. I suoi punti di forza sono il motore e la velocità di punta, ma è migliorato l’equilibrio. Jorge è una persona sensibile. È cresciuto tanto in questi anni e ha le sue qualità in pista. Ha una velocità in curva superiore a tutti gli altri. Adatteremo la moto al suo stile di guida, sicuramente troveremo la maniera di farlo attraverso le molte regolazioni di cui dispone una moto da corsa. Certamente anche lui dovrà capire la moto e imparare a gestirla. Non è mai una questione unilaterale, ma un matrimonio alla pari.

Domenicali: “Non avremo la coppia Lorenzo-Stoner”

I ducatisti sono pazzi sognatori, ma conoscendo bene Stoner escludo che voglia tornare a fare il pilota a tempo pieno: non avremo la coppia Lorenzo-Stoner. Lorenzo è un top rider, che ha già dimostrato di poter vincere il Mondiale, la GP16 è migliorata, ma Casey ci ha segnalato dei difetti. 
Nel 2013 abbiamo iniziato un progetto a medio termine per tornare competitivi in MotoGP. Gigi Dall'Igna ha fatto un lavoro eccezionale e ora abbiamo ridotto il gap nei confronti degli avversari. La nostra scelta è caduta su Lorenzo e siamo entrambi soddisfatti dell'accordo.
La scelta di ingaggiare Jorge non mette comunque in discussione il talento dei nostri attuali piloti, che quest'anno potranno pensare a vincere delle gare.

Ciabatti: "Con Valentino nel 2011 situazione diversa". Stoner: "Benvenuto, Jorge"

Di Lorenzo ha parlato di nuovo anche Ciabatti, ai microfoni di Radio24: "Da venerdì mattina Lorenzo torna e rimane uno dei rivali più difficili di quest'anno, fino all'ultima gara di Valencia. Quando Rossi era passato in Ducati la situazione era molto diversa da quella attuale. Alla soglia dei 30 anni Lorenzo forse aveva bisogno anche di sfide diverse. Stoner collaudatore di lusso e uomo immagine,questo è il suo ruolo da noi.Vuole darci una mano a tornare ad essere vincenti".

Dal canto suo, Casey Stoner saluta con un tweet l'arrivo di Lorenzo: "Sono felice di dare il benvenuto a Lorenzo nel team Ducati per il 2017! Non vedo l’ora di lavorare insieme sulla Rossa!".
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