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14 August 2009

Dovi a Brno cambia forcellone e sospensioni: “Già dalla gara”

Andrea Dovizioso (Honda HRC) è onesto nel dire che è quasi impossibile ripetere a Brno, nel Gran Premio della Repubblica Ceca, la vittoria guadagnata a Donington nel GP britannico. Soprattutto perché la Honda non è ancora a punto. Non è veloce quanto Dovi e Pedrosa vorrebbero. Quindi i due piloti sono costretti ad inseguire la Yamaha (e finché era in pista con Casey Stoner la Ducati). "Ma Honda lavora duramente per mettere a posto la moto".

Dovi a brno cambia forcellone e sospensioni: “già dalla gara”




Brno (REPUBBLICA CECA) 14 agosto 2009
- Andrea Dovizioso (Honda HRC) è onesto nel dire che è quasi impossibile ripetere a Brno, nel Gran Premio della Repubblica Ceca, la vittoria guadagnata a Donington nel GP britannico. Soprattutto perché la Honda non è ancora a punto. Non è veloce quanto Dovi e Pedrosa vorrebbero. Quindi i due piloti sono costretti ad inseguire la Yamaha (e finché era in pista con Casey Stoner la Ducati). In Inghilterra la pioggia aveva fermato tutti, in particolare Valentino Rossi e Jorge Lorenzo, caduti per colpa della pista bagnata, ma sull’asciutto è tutta un’altra faccenda. La differenza tra la moto della Casa dell’ala dorata che prende paga da quella dei tre diapason si sente eccome. Spiega Dovizioso: “Non siamo velocissimi sull’asciutto, dunque non posso essere contento. Ma Honda lavora duramente per mettere a posto la moto” e infatti Andrea a Brno avrà a disposizione un nuovo forcellone da provare. Il sanmarinese vuole testarlo da subito: “Ho spinto per averlo sin dalla gara, così ricaveremo più dati possibile nel fine settimana. Potremo utilizzarli per il test di lunedì”. Test che saranno fondamentali, perché con il regolamento in vigore, a partire da quella di Brno, si potranno utilizzare cinque motori per sette gare. Un ulteriore limite che imporrà a tutti i team di avere bene a punto tutto il resto oltre al propulsore. Altra novità, oltre al forcellone, saranno le sospensioni Ohlins, al posto delle Showa, che sono state utilizzate sinora dalla Honda. I Tecnici della Casa dell'ala dorata parlano solo di un test, tuttavia bisogna sottolineare che il team, quasi ufficiale, Teank Kate in Superbike ha abbandonato i vecchi ammortizzatori per passare a quelli prodotti dall'azienda svedese e, immediatamente, i piloti Carlos Checa e Jonatahn Rea hanno ottenuto ottimi risultati. Ciò potrebbe lasciar pensare al fatto che Honda stia effettivamente valutando un cambio di fornitore e che non escluda di farlo già dalle prossime gare.
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