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21 April 2009

Dietrofront in MotoGP: da Jerez le prove torneranno ad essere di un’ora

Lo staff di Carmelo Ezpeleta, gran capo della Dorna, la società che organizza il Motomondiale, sta valutando una modifica al regolamento con cui le prove torneranno, come in precedenza, alla durata di un’ora, rispetto agli attuali 45’ introdotti con il fine di affrontare la crisi economica, riducendo i consumi e tagliando i costi. I piloti potranno, però, fare un numero limitato di giri in ogni sessione.

Dietrofront in motogp: da jerez le prove torneranno ad essere di un’ora


Motegi (GIAPPONE) 21 aprile 2009 - Lo staff di Carmelo Ezpeleta, gran capo della Dorna, la società che organizza il Motomondiale, ha autorizzato una modifica al regolamento con cui le prove torneranno, come in precedenza, alla durata di un’ora, rispetto agli attuali 45’ introdotti con il fine di affrontare la crisi economica, riducendo i consumi e tagliando i costi. Il nuovo tempo essere approvato dalla Commissione Gran Premi già di questo fine settimana e entrare in vigore dal GP di Jerez, tuttavia sembra che il numero massimo di giri che i piloti potranno fare sarà limitato, per contenere i costi. La decisione deriva dalle pressioni dei manager di molte squadre, secondo cui le prove troppo corte del Qatar hanno precluso ai meccanici e ai piloti di fare le modifiche necessarie per la gara. Ha detto Paul Denning, numero uno della Suzuki MotoGP: “Mi pare logico. Stiamo cercando di risparmiare limitando il chilometraggio dei motori, ma in Qatar ci siamo accorti che in 45 minuti i meccanici cercavano di fare di tutto e sempre in fretta. Anche dal punto di vista mediatico una maggiore esposizione non sarà certamente male. Il chilometraggio, e quindi l’usura dei motori, sarà limitato non dal tempo ma nel numero di giri che ciascun pilota potrà fare”. Il numero massimo di passaggi dal traguardo consentiti sarà stabilito per ogni circuito, in base alla lunghezza del tracciato. Per il momento non è ancora stata stabilità una penalità nel caso in cui il pilota dovesse eccedere il numero massimo di giri consentito in una sessione di prova.
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